Come evitare che i bambini parlino in classe
Introduzione
I bambini sono rumorosi, lo sanno bene le maestre che, soprattutto nelle classi molto numerose, faticano non poco ad ottenere il silenzio. È una fortuna avere ragazzi e ragazze in classe che parlano, partecipano, chiedono, comunicano ma a volte possono essere molto fastidiosi sia per l'insegnante che per il resto dei compagni di classe.
Quando i bambini molto loquaci in classe, lo fanno in momenti in cui gli insegnanti, non lo considerano appropriato, possono diventare momenti di tensione e mancanza di fiducia per molti. Quel sussurro continuo quando l'insegnante sta dando la spiegazione di un'attività, commentando il contenuto per lavorare o risolvendo dubbi in grandi gruppi, può aiutare a distorcere il corretto funzionamento della classe. Parlare senza sosta può negare l'esistenza dell'altro, che i bimbi, specie quelli più piccoli, siano chiacchieroni è un dato di fatto e di certo non potete pensare di cambiare il loro essere: esistono però dei piccoli trucchi che possono aiutare ad attirare la loro attenzione, facendo sì che in classe regni il tanto agognato silenzio, utile alle spiegazioni ed anche ai giochi. Ecco quindi un'utile guida su come evitare che i bambini parlino in classe.
Occorrente
- Fogli
- Pennarelli
- Gessi colorati
Essere autorevoli
Al giorno d'oggi, ragazzi e ragazze hanno molte cose da dire, molte idee e aneddoti da condividere con i loro compagni di classe; è necessario partire dalla base prima fornire loro quello spazio e quel momento.
In alcuni gruppi o aule, funziona molto bene per concordare con tutti gli studenti, lasciando loro i primi 10 minuti di lezione per parlare, al fine di fornire la spiegazione necessaria e quindi non disturbare il resto dei compagni di classe. Il primo consiglio per evitare che i bambini parlino in classe è quello di essere sempre abbastanza autorevoli. Se insegnate ai bimbi più piccoli, naturalmente il gioco dovrà essere predominante, ma non dimenticate mai che confondere i ruoli potrebbe essere molto controproducente. I bambini devono riconoscere la vostra autorità, quindi alzate anche la voce se serve: solo così riuscirete a catturare la loro attenzione. Date sempre delle regole: si parla alzando la mano e quando c'è da fare silenzio esso deve essere fatto immediatamente. Cercate di premiare gli alunni che seguono maggiormente le regole: quelli più "rumorosi" cercheranno di seguire il loro esempio.
Fare silenzio
Se avete una classe davvero scalmanata, che parla di continuo, potreste pensare di fare il gioco del silenzio. Prendetelo come un'abitudine: quando il chiasso diventa assordante e i bimbi parlano tra di loro senza voler smettere, battete sulla lavagna e iniziate il gioco del silenzio. Scegliete un'azione, come quella di battere qualcosa sulla lavagna, che faccia capire a tutti che il momento del silenzio e dell'attenzione è arrivato. Se i bimbi impareranno a seguirvi, in pochi istanti riuscirete ad avere una classe seduta, attenta e silenziosa.
Battere le mani
Il battito delle mani è un altro metodo in grado di catturare l'attenzione dei bambini: utilizzatelo per richiamarli all'ordine. Ricordate però che l'unico modo che avete per ottenere una classe diligente e silenziosa, senza usare trucchi e strategie, è quello di catturare l'interesse dei bambini. Insegnategli l'arte del gioco, fateli disegnare e dategli dei piccoli grandi compiti da assolvere tutti insieme. Se i bimbi non stanno fermi, sono molto curiosi, parlano, fanno decine e decine di domande, si sporcano di continuo e vorrebbero passare ore e ore a giocare in giardino. Sono semplicemente dei bambini vitali e normali.
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Consigli
- Cercate di non spazientirvi: con calma e giochi si riesce a risolvere tutto!