Come diventare tutor scolastico
Introduzione
Il tutor è quella persona che fa interventi di sostegno e di accompagnamento nei vari ambiti sociali. Il tutor scolastico svolge un'attività finalizzata a fornire un supporto individuale oppure collettivo allo studente, ad un gruppo o ad un'intera classe. Il suo intervento ha l'obiettivo di facilitare l'apprendimento dell'alunno o degli alunni. Il tutor scolastico ha quindi il fine ultimo di prevenire l'evasione scolastica. Questa figura professionale fa da ponte tra il docente e l'allievo. Inoltre, egli ha il compito di colmare il divario generazionale, offrire metodi di studio alternativi e creare piani di studio e di crescita personalizzati. Il tutor insomma svolge un lavoro delicato ed essenziale nel sistema scolastico. Leggendo questo tutorial si possono avere alcuni utili consigli e delle corrette indicazioni su come è possibile diventare tutor scolastico.
Occorrente
- passione
- studio
- esperienza
Formazione
È importante sapere che il tutor svolge il lavoro sia nell'ambiente scolastico che in quello universitario. Egli deve possedere capacità relazionali, di ascolto e comunicazione. Infatti, bisogna tener presente che ogni individuo, in base al proprio vissuto, alle possibilità ed alle inclinazioni si approccia alla conoscenza in maniera differente per cui necessita di una specifica tipologia di insegnamento. Il tutor lavora in stretta relazione con il coordinatore del consiglio di classe per monitorare l'andamento complessivo della classe e del singolo alunno. Il tutor ascolta, aiuta, esamina ed affronta qualsiasi situazione problematica per poi progettare ipotesi di soluzione. Egli coinvolge, quando è necessario, anche la famiglia. La finalità della formazione del tutor non si limita all'approfondimento delle situazioni di disagio e delle problematiche giovanili, ma è volta anche all'acquisizione ed al potenziamento di abilità cognitive, emotive e relazionali.
Partecipazione
Per poter diventare tutor scolastico bisogna frequentare un corso specifico. Infatti, per esercitare questo tipo di lavoro non è sufficiente conoscere le nozioni basilari dell'insegnamento. Il tutor non è solo un insegnante; egli deve avere capacità e competenze per prendere decisioni per affrontare e risolvere i problemi della vita quotidiana. Un aspirante tutor deve apprendere i metodi e gli approcci da adottare per essere in grado di interagire. I corsi spesso sono di tipo specialistico, cioè non sono aperti a tutti. La partecipazione è possibile soltanto per il personale docente oppure per quegli insegnanti che hanno già superato appositi concorsi. Per quanto riguarda questi ultimi la legislazione è abbastanza mutevole. È consigliabile quindi tenersi informati costantemente sui bandi. È opportuno consultare periodicamente in edicola quei giornali che riportano queste informazioni. In alternativa si possono fare delle ricerche sul web.
Esperienza
A volte, dopo avere partecipato ad una serie di concorsi e colloqui non si riesce ad entrare in una scuola come tutor scolastico. In questo caso si può decidere di espletare questo lavoro "in proprio", aiutando gli studenti fuori dalla scuola. Questo tipo di incarico richiede la capacità di far acquisire, sviluppare e potenziare all'alunno il senso di auto-efficacia per farlo diventare autonomo. Bisogna insegnargli un metodo che, nel corso del tempo, gli consenta di proseguire gli studi senza intoppi. L'esperienza "in proprio" potrebbe essere per il tutor un'arma in più per futuri concorsi presso istituti scolastici. Se vengono lette attentamente tutte le indicazioni di questa breve guida è possibile diventare tutor scolastico senza alcuna difficoltà
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Consigli
- Studiare e documentarsi sulla professione che è stata scelta