Come distinguere attributo e apposizione

Tramite: O2O 26/09/2018
Difficoltà:facile
17

Introduzione

Districarsi nella giungla della grammatica italiana, tra coniugazioni dei verbi, varietà di articoli, aggettivi e sostantivi, non è di certo un'impresa facile per chi si approccia per la prima volta all'apprendimento della nostra lingua. Tuttavia, sebbene sia complessa dal punto di vista grammaticale, chi conosce già altre lingue di derivazione latina (spagnolo, francese, portoghese...) sarà agevolato. Rispetto agli studenti di provenienza linguistica di matrice anglosassone, le molteplici regole della grammatica italiana risulteranno di facile intuizione agli studenti neolatini. Molte delle ore didattiche di lingua italiana a scuola vengono dedicate all'analisi logica della frase. Questo tipo di esercizio, infatti, è un modo per rendere consapevole lo studente di ogni parte del discorso e della sua funzione. I docenti che insistono su tale argomento vogliono ottenere dallo studente una rapida analisi della frase e relativa spiegazione grammaticale, quindi è bene capire quanto sia importante applicarsi. In questa guida ci concentreremo su come possiamo distinguere l'attributo e l'apposizione nell'analisi logica.

27

Occorrente

  • Libro di grammatica italiana
  • Conoscenza dell'analisi grammaticale
37

L'attributo

L'attributo è sempre un aggettivo utilizzato per caratterizzare e qualificare un sostantivo dal quale dipende sintatticamente. Può essere riferito al soggetto o al complemento, ad una apposizione (sostantivo) o anche alla parte nominale del predicato (cosiddetto predicato non verbale). Quando ci troviamo di fronte ad una frase, per individuare l'attributo occorre considerare ogni tipo di aggettivo proposto (qualificativo, dimostrativo, numerale, esclamativo e interrogativo). Questa precisazione è doverosa poiché tra gli errori più comuni degli studenti che approcciano l'analisi logica c'è non avere chiara l'analisi grammaticale. Senza una padronanza di quest'ultima, infatti, riconoscere l'attributo risulterà difficoltoso.Nella frase "questa è la mia penna", l'aggettivo possessivo "mia" svolge la funzione di attributo. Esso, infatti, attribuisce delle informazioni all'oggetto permettendo di conoscerne delle maggiori caratteristiche (a chi appartiene).
Anche nella frase: "Maria ha composto una canzone magnifica" il termine "Magnifica" è un attributo del complemento oggetto, in questo caso abbiamo di fronte un aggettivo qualificativo. "Questa domanda ha posto Giovanni?" avrò che "quale" sarà l'attributo (è un aggettivo dimostrativo) e "domanda" sarà il complemento oggetto. In questo esempio, la posizione del soggetto alla fine può fare incorrere in errore!

47

L'apposizione

L'apposizione è un sostantivo che può essere riferito al soggetto o a qualunque complemento presente nella frase. Di solito, si trova vicino ad un altro sostantivo per caratterizzarlo o per definirlo meglio. Nell'espressione: "il direttore Rossi ha convocato una grande assemblea ", il termine "direttore" rappresenta un'apposizione del soggetto "Rossi", mentre "grande" sarà un attributo del complemento oggetto "assemblea".
L'apposizione accompagna un altro sostantivo, aggiungendo un dettaglio ad esso (il ruolo del soggetto) senza che in realtà venga modificato il senso della frase così come l'attributo ma qui abbiamo sempre a che vedere con un nome!
Provate sempre a eliminare il sostantivo che voi considerate apposizione e noterete che la frase rimane di senso compiuto ugualmente. Un altro trucco per riconoscere facilmente l'apposizione è quello di fare attenzione alla posizione del sostantivo e alla punteggiatura. Spesso lo si trova insieme alla parte del discorso cui si riferisce tra due virgole. Ad esempio nella frase: "L'italia, squadra di calcio, ha vinto i Mondiali" il termine "squadra" è un'apposizione del soggetto della proposizione. Ancora, nella frase "Nerone, imperatore romano, incendiò la città" avrò che "iperatore romano" sono l'apposizione e l'attributo del soggetto e sono posti tra due virgole.

Continua la lettura
57

Esempi

Per comprendere questa distinzione, proviamo a fare alcuni esempi di analisi logica:
"Mattarella, come presidente della Repubblica Italiana, ha doveri importanti".
"Mattarella" - soggetto;
"Come presidente" - apposizione del soggetto introdotto da una locuzione;
"della Repubblica italiana" - complemento di specificazione (di cosa?) + attributo (italiana).
"ha" - predicato verbale;
"doveri" - complemento oggetto;
"importanti" - attributo del complemento oggetto;
Nella frase "Lo studente Matteo completa i compiti difficili" avrò che:
Lo "studente" è l'apposizione del soggetto;
"Matteo" - soggetto della frase (chi compie l'azione);
"completa" - predicato verbale (il verbo della frase);
"i compiti" - complemento oggetto (che cosa?).
"difficili" è l'attributo del complemento oggetto.


Infine, un altro esempio può essere "Molti, tra i pittori del passato, imitarono il geniale Giotto":"Molti" - è il soggetto della frase. Attenzione ai trabocchetti: "molti" è un aggettivo quantitativo che però qui funge da soggetto e non da attributo! Ricordate sempre di non fermarvi alla prima apparenza per non incorrere in errori.
"tra i pittori" - complemento partitivo (tra chi?);
"del passato" - complemento di specificazione (di chi);
"imitarono" - predicato verbale (verbo);
"il geniale" - attributo del complemento oggetto;

"Giotto" - complemento oggetto (chi?).
Così come per l'apposizione, bisogna fare sempre una "prova del nove" eliminando l'attributo dalla frase per controllare se il senso viene mantenuto. Questo può essere un buon metodo per evitare di sbagliare.

67

Guarda il video

77

Consigli

Non dimenticare mai:
  • Leggi bene tutta la frase prima di iniziare l'analisi logica
  • Segna con colori diversi i verbi, i nomi e gli aggettivi per identificarli più facilmente
Alcuni link che potrebbero esserti utili:

Potrebbe interessarti anche

Naviga con la tastiera

Segnala contenuti non appropriati

Tipo di contenuto
Devi scegliere almeno una delle opzioni
Descrivi il problema
Devi inserire una descrizione del problema
Si è verificato un errore nel sistema. Riprova più tardi.
Segnala il video che ritieni inappropriato
Devi selezionare il video che desideri segnalare
Verifica la tua identità
Devi verificare la tua identità
chiudi
Grazie per averci aiutato a migliorare la qualità dei nostri contenuti

Guide simili

Elementari e Medie

Analisi grammaticale: l'apposizione

La grammatica italiana è una materia che tutti quanti dovremo approfondire, poiché ci permette di esprimerci correttamente nella nostra lingua. La lingua italiana è bellissima ma anche piena di regole e cercare di impararle tutte è abbastanza difficile....
Elementari e Medie

Come distinguere il genere e il numero del nome

Nella grammatica italiana ogni parola viene suddivisa in genere (maschile o femminile) e numero (singolare o plurale). Il nome è una variabile del discorso e può indicare una persona, un animale, una cosa. La maggior parte di essi ha una forma per il...
Elementari e Medie

Come distinguere il predicato verbale dal predicato nominale

Il predicato nominale ed il predicato verbale sono delle componenti abbastanza importanti nell'ambito della grammatica italiana. La loro distinzione è essenziale per poter svolgere una corretta analisi logica. Infatti, quando si eseguono gli esercizi...
Elementari e Medie

Come distinguere i verbi transitivi e intransitivi

Una regola fondamentale della grammatica italiana è la distinzione tra i verbi transitivi e quelli intransitivi. Nonostante sia una regola molto semplice da capire e da applicare, molto spesso viene ignorata, incorrendo in gravissimi errori. Questa distinzione...
Elementari e Medie

Come distinguere fabula e intreccio

Scrivere è la passione di moltissime persone, che ogni giorno si affacciano a questo fantastico mondo dove poter dar vita alle proprie idee. Ma per poter scrivere nella maniera corretta e non fare confusione con i vari generi, è necessario partire dalle...
Elementari e Medie

Grammatica: come distinguere il pronome dall'aggettivo dimostrativo

L'italiano è una delle lingue europee derivante dal latino. Presenta una grammatica complessa, ricca di regole ed eccezioni. Ecco perché in questa guida vogliamo darvi dei chiarimenti su un aspetto in particolare: come distingue il pronome dall'aggettivo...
Elementari e Medie

Grammatica: le proposizioni relative

Nella grammatica italiana esistono proposizioni di diverso tipo. Le proposizioni relative appartengono al gruppo delle proposizioni subordinate (proposizioni dipendenti dalla principale che sta alla base del periodo). Vediamo insieme, in questa guida,...
Elementari e Medie

Analisi logica: il complemento di qualità

La grammatica è una delle materie più importanti in assoluto, in quanto fornisce allo studente tutte le nozioni necessarie per riuscire a parlare, leggere e scrivere perfettamente in madrelingua. Tra gli argomenti di maggiore rilievo della nostra grammatica...