Come disegnare una doppia stella a 6 punte
Introduzione
Tutti, prima o poi, ci siamo cimentati nel disegnare lo schizzo di una stella, sin da bambini; perché le stelle sono un soggetto attraente ed affascinante, romantico ed elegante. Quante volte, specialmente durante le fresche notti estive, ci siamo ritrovati con il naso all'insù ad ammirare il cielo notturno rischiarato dalla loro luce? E magari abbiamo cercato di distinguerle e di individuarne le costellazioni: l'Orsa maggiore, l'Orsa minore e così via. Oppure abbiamo riconosciuto la stella polare, guida per i naviganti; comunque sia il fascino delle stelle è intramontabile e se ne volessimo disegnare una, adottando un metodo più preciso, tramite le spiegazioni della presente guida scopriremo come fare, per ottenerne addirittura una doppia ed a 6 punte.
Occorrente
- Foglio bianco, matita, righello, foglio e compasso.
Per il nostro disegno dovremo procurarci tutto l'occorrente: un foglio bianco, un righello, un compasso ed una matita. Iniziamo tracciando sul foglio una linea verticale, che chiameremo "AB" delle dimensioni preferite, tenendo presente che questo sarà il "diametro" della circonferenza entro cui costruiremo la nostra stella. Troviamo ora la metà esatta della linea tracciata e contrassegniamola con un punto, denominato O. Puntiamo il nostro compasso su di esso ed apriamolo fino a fargli raggiungere il punto "A", disegnando infine una circonferenza.
Procediamo dunque allo stesso modo, puntando stavolta il compasso nel punto "A" con apertura "AO" e disegnando una semicirconferenza che incontri quella precedente in due punti. Successivamente puntiamo il compasso nel punto "B", con apertura "BO", e tracciamo una seconda semicirconferenza, facendo incrociare anch'essa con la circonferenza in altri due punti. In tal modo avremo rilevato quattro punti, denominati: "C", "D", "E", "F". Ora non ci resta altro da fare che unire i punti nell'ordine "A", "E" ed "F" per formare un triangolo equilatero, ed i restanti tre punti "B", "C" e "D" per formarne un secondo.
Una volta delineati i due triangoli, bisogna tracciare le "diagonali", unendo con una linea il punto "C" con quello "F", ed il punto "D" con il punto "E". Unendo le diagonali, si rileveranno nuovi punti interni che chiameremo "G", "H", "I", "L", "M", "N". Uniamo ora tra di loro i punti "G", "M" ed "I", per ottenere un triangolo equilatero, ed i punti "H", "L", "N", per ottenerne un'altro. I due nuovi triangoli equilateri ottenuti saranno più piccoli rispetto ai due precedenti. A questo punto, non ci resta che evidenziare i contorni delle due stelle ottenute e cancellare le linee al loro interno. Non lasciamoci intimidire dalla descrizione, oppure dai tanti punti da tracciare, perché questo è uno di quei casi in cui una cosa è più difficile a dirsi che a farsi. Seguendo passo passo la guida, in breve tempo otterremo una perfetta doppia stella a sei punte.
Consigli
- Si raccomanda di usare la matita in modo leggero, per agevolare eventuali cancellature.