Introduzione
La distribuzione normale nota anche come di Gauss (gaussiana) ritorna utile per la teoria delle probabilità, e viene quindi utilizzata per descrivere attraverso l'uso di immagini variabili alcuni valori reali che tendono a presentare una concentrazione legata intorno ad uno medio singolo. Premesso ciò, va altresì aggiunto che tale teoria prende il nome dal matematico, astronomo e fisico tedesco Johann Carl Friederich Gauss che si è occupato di varie discipline, tra cui quelle inerenti proprio la teoria numerica, la statistica, la geometria differenziale, la geofisica, il magnetismo, l'astronomia, l'ottica e molto altro ancora. In riferimento a quanto sin qui descritto, vediamo come disegnare una distribuzione normale in pochi e semplici passi.
Occorrente
- Dispositivi multimediali
- Carta millimetrata
- Accessori di cancelleria
Inserire i dati in una tabella
La prima operazione che deve essere effettuata per disegnare una distribuzione normale perfetta consiste nel risolvere il problema. Naturalmente, per mezzo del disegno stesso, si riuscirà ad avere un punto più chiaro della situazione e, di conseguenza si tenderà a risolvere la questione facilmente. Premesso ciò, va aggiunto che per prima cosa è necessario ottenere tutti i dati legati ai valori reali e a quello medio della distribuzione. Una volta che si saranno ricavati, è altresì necessario inserirli all'interno di una tabella, per poi dividerli in base all'ascissa o all'ordinata a cui fanno riferimento.
Traferire le unità sul piano cartesiano
A questo punto dopo aver ottemperato a quanto sopra descritto, si può prendere un foglio a quadretti preferibilmente di 5 mm circa, e con l'ausilio di un righello disegnare un piano cartesiano. Successivamente, occorre segnare sullo stesso tutte le unità, in modo tale da eseguire una rappresentazione perfetta della distribuzione normale. Per fare un esempio in merito, un'ottima unità potrebbe essere un centimetro che corrisponde a due quadratini del suddetto foglio utilizzato. Una volta ottemperato al trasferimento di tutte le unità sul piano cartesiano precisamente sia sull'asse delle ascisse che su quello delle ordinate, è necessario segnare l'origine del piano stesso. Il prossimo passo è quindi quello di prendere delle penne di differenti colori, per poi cominciare a segnare tutti i punti che sono stati trovati nel piano cartesiano risolvendo in tal modo il problema della distribuzione normale dal punto di vista matematico.
Rappresentare le variazioni sul grafico
Sempre avvalendosi di penne di differenti colori, è necessario rappresentare anche le variazioni della distribuzione normale sul piano cartesiano in modo da renderla quanto più chiara possibile per evitare eventuali errori nei collegamenti delle variazioni. Premesso ciò, una volta disegnate tutte le variazioni, è necessario procedere anche con la realizzazione della scaletta che spiega la rappresentazione matematica. In definitiva, essa rappresenta l'unità di misura e generalmente viene denominata con la lettera U ed in modo pressoché analogo, per convenzione viene assegnata la lettera O per indicarne l'origine. A margine è importante aggiungere che successivamente, si possono realizzare dei segni di diversi colori, per poi associare ad ognuno degli stessi una lettera in base alla variazione che è stata trovata e disegnata.
Utilizzare il grafico istogramma
A margine di questa guida su come disegnare una distribuzione normale è importante tener conto che si possono utilizzare anche altri grafici tipo l?istogramma, l'asimmetria e la Curtosi come ad esempio quella di Shapiro-Wilk o Kolmogorov-SmirnovIstogramma. Nel caso del primo se risulta simmetrico, le barre di cui si compone devono diminuire uniformemente passando dal centro e sui laterali del grafico avendo nel contempo l'accortezza di non lasciare spazi vuoti tra le barre stesse.
Consigli
- Utilizza sempre un foglio a quadretti per le tue rappresentazioni grafiche fatte a mano.