Come disegnare una cartina dell'Italia
Introduzione
Gli alunni delle scuole elementari avranno sicuramente a che fare con le cartine geografiche relative ai vari stati, primo tra i quali c'è ovviamente l'Italia. Le cartine geografiche sono molto utili per l'apprendimento, in quanto permettono di conoscere meglio il territorio in cui viviamo e ad imparare la distanza tra le rispettive città. Esistono due tipi di cartine: quella politica, che evidenzia principalmente i confini tra le regioni; e quella fisica, che fotografa il territorio in modo naturale, evidenziando montagne, laghi, fiumi, etc. In questa guida ci sono quindi tutte le istruzioni su come disegnare una cartina dell'Italia.
Occorrente
- Lenzuolo bianco
- Pantografo in plastica
- Colori a tempera
- Cartina in miniatura
- Righello
Fissare il foglio
Per disegnare una cartina abbiamo bisogno innanzitutto di un foglio da disegno abbastanza grande, oppure di un lenzuolo bianco che fissiamo con del nastro adesivo su un tavolo; dopo averlo teso alla perfezione, possiamo iniziare il lavoro. Prima di iniziare, è tuttavia necessario decidere quanto deve essere grande la nostra cartina geografica. Per disegnarla, è quindi importante stabilire la scala rispetto alla dimensione totale della penisola, con l'aggiunta di mari e monti. Per procedere nel migliore dei modi, usiamo un pantografo di plastica di piccole dimensioni, che possiamo acquistare in un centro che vende materiale da disegno e belle arti.
Tracciare il contorno
Con il pantografo, basta quindi prendere una cartina dell'Italia da un libro oppure scaricarla dal web, e per divertirci maggiormente, segniamo soltanto i nomi di alcune delle tante città che conosciamo bene, perché magari le abbiamo visitate. In questo modo, avremo una mappa personalizzata a ricordo dei nostri viaggi turistici. Il pantografo consente di riportare in scala grande o piccola qualsiasi immagine, per cui con il lato destro corredato da una punta di acciaio, ripercorriamo tutto il contorno della penisola, che automaticamente ci viene riportato nella scala impostata e disegnata sul lenzuolo, grazie all'altro lato corredato di una punta a carboncino come la matita. Quest'ultima, deve essere proprio di questo materiale, in modo da cancellare alcune linee o tratti che sono risultati errati.
Rifinire la cartina
Una volta ottenuta la sagoma dell'Italia, mano mano ci divertiamo ad aggiungere i rilievi, le pianure, i mari e le bandierine (dipinte) con all'interno i nomi delle città. In questo modo otteniamo un lenzuolo che, rifinito con colori a tempera, ci regala una cartina geografica dell'Italia del tutto personalizzata, e soprattutto animata, visto che per ogni zona, possiamo aggiungere il disegno di una specialità gastronomica, turistica oppure di animali tipici della zona.
Aggiungere i luoghi di interesse
In questo caso, disegniamo il Ponte di Rialto con le gondole, il Duomo di Milano con il suo tipico risotto giallo, il Vesuvio di Napoli con la pizza, l'Etna di Catania con la sua spettacolare eruzione oppure gli animali del Parco Nazionale d'Abruzzo. Il mare infine, possiamo arricchirlo con delle imbarcazioni, disegnando ad esempio navi da crociera oppure delle piroghe sul Tevere di Roma, e in quest'ultima, da non far mancare è senza dubbio la Basilica di San Pietro nella città del Vaticano.