Come disegnare un parallelepipedo in prospettiva centrale
Introduzione
All'interno di questa guida parleremo di disegno. Nello specifico, il tema centrale che tratteremo, come avrete sicuramente già letto dal titolo della guida, sarà come disegnare un parallelepipedo in prospettiva centrale. La guida sarà composta da un primo passo d'introduzione, e da una seconda parte che svilupperà il tema, divisa in cinque differenti passi.
La prospettiva ci permette di disegnare gli oggetti in modo estremamente realistico. Esistono 2 tipi di prospettive. Quella centrale (più semplice da realizzare) nella quale è come se osservassimo la figura posti di fronte alla sua faccia principale, e quella accidentale con punto di osservazione ad angolo. Vediamo come procedere per la realizzazione di un parallelepipedo in prospettiva centrale, in modo piuttosto semplice.
Occorrente
- Matita semi-dura (es. H)
- Matita semi-tenera (es. HB)
- Gomma bianca morbida
- Squadre
- Penna a china (opzionale, per chi non utilizza la matita semi-tenera) )
Disegnare la base del parallelepipedo
Come abbiamo appena spiegato lungo il passo introduttivo di questa guida, ora andremo a occuparci di come disegnare un parallelepipedo in prospettiva centrale. Non perdiamo assolutamente del tempo utile e cominciamo immediatamente le nostre argomentazioni su questa specifica tematica, al fine di chiarire i dubbi.
Dopo aver verificato che gomma e squadre siano pulite, si inizia utilizzando la matita semi-dura, per tutte le linee di costruzione, in questo modo sarà più semplice riuscire a cancellare gli errori.
Sul foglio da lavoro, traccia due rette parallele in orizzontale.
La prima, quella inferiore, devi tracciarla tenendo conto della misura della dimensione della base del parallelepipedo, e la denominerai LT, ossia linea di terra.
La seconda, invece, la chiamerai LO, ovvero linea di orizzonte, e la disegnerai ad altezza conveniente (considerando anche l'altezza del solido che vuoi rappresentare).
Disegna la base del parallelepipedo in base alle misure di cui disponi.
Disegnare il prospetto del parallelepipedo
Partendo da essa disegna anche il suo prospetto, considerando l'altezza del parallelepipedo.
Individua quindi, sulla linea di orizzonte, due punti a piacere.
Segna quest'ultimi "P" (punto principale), e "D" (punto di distanza). Le visioni del parallelepipedo disegnato, saranno differenti in base alla tua scelta di posizionamento del disegno.
Disegnare la facciata posteriore
Prendi il compasso e riporta la lunghezza del lato destro sulla linea di terra. Individuerai così un punto, che dovrai congiungere con "D".
Traccia tutte le linee prospettiche, facendole partire dai 4 vertici del prospetto e fino a congiungerle al punto "P".
Il punto in cui il segmento fatto in precedenza incontra la linea di fuga della base del prospetto, individua "1".
Una volta che sarai arrivato a questo punto, dovrai disegnare la facciata posteriore del solido, attraverso due linee perpendicolari e due linee parallele alla linea a terra, fino a trovare un punto d'incontro prospettico.
Rifinire il disegno
Rifinisci il disegno utilizzando la matita semi-tenera. Indica con una linea continua gli spigoli in vista, e con una tratteggiata quelli che, invece, sono "nascosti" dalle facce principali. Nel caso in cui vi troviate ad usare la penna a china procedete nel medesimo modo appena descritto.
A questo punto, sicuramente riuscirai ad avere come risultato un risultato identico all'immagine di questo passo.
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Consigli
- Pulisci squadre e gomma prima di cominciare