Come disegnare un ortogramma
Introduzione
Sin dalle scuole medie e superiori, si iniziano a studiare delle materie nelle quali è necessario (anche attraverso dei diagrammi) calcolare determinati dati e verificare delle statistiche molto precise. Uno dei grafici più utilizzati e più semplici da creare è sicuramente l'ortogramma. Si tratta di un diagramma specifico utilizzato da chi si occupa di statistica per verificare alcuni dati. L'ortogramma è riconoscibile proprio per la sua forma particolare composta da diversi rettangoli che mostrano le variabili oggetto dell'analisi statistica. In questa guida vi mostreremo proprio come disegnare un ortogramma in maniera semplice e attraverso l'uso di strumenti informatici alla portata di tutti.
Occorrente
- Programma Excel
- Programmi di calcolo
- Dati da inserire
Analizzare le differenze
Per prima cosa occorrerà porre in essere la differenza che, da un punto di vista matematico, esiste tra ortogramma e istogramma. In entrambi i casi, si tratta comunque di rappresentazioni grafiche nelle quali ogni dato è rappresentato dalla superficie di un rettangolo. Tali figure geometriche hanno tutti una medesima base e il confronto tra le due superfici esistenti si realizza confrontando le rispettive altezze. Come per i diagrammi a linee, anche gli istogrammi e gli ortogrammi possono essere collocati sia in senso verticale che in quello orizzontale. Inoltre, è sempre possibile disegnarli conseguentemente, senza la necessità di apporre spazi intermedi tra le due rappresentazioni grafiche. In questo modo dunque, si andrà a realizzare un'unica superficie (detta istogramma), oppure una separata a strisce verticali, detta, invece, ortogramma.
Scegliere la rappresentazione più adatta
L'ortogramma è, dunque, un diagramma a canne d'organo rappresentato graficamente da una linea e da un rettangolo o un parallelepipedo che hanno un uguale base e un uguale distanza tra loro. L'ortogramma può essere rappresentato da questi parallelepipedi o rettangoli, disposti in maniera orizzontale o verticale che assumeranno lunghezze diverse e altezze proporzionali alla frequenza dei dati forniti. Esistono sicuramente diversi gradi di difficoltà e diversi dati complessi con cui è possibile costruire un grafico di questa tipologia. L'ortogramma può essere comunque studiato anche nei primi anni scolastici, per far ragionare gli alunni su piccoli problemi composti da vari dati numerici.Definito il concetto di ortogramma, andiamo a vedere, nei prossimi paragrafi, come disegnarlo graficamente.
Disegnare con un programma informatico
L'ortogramma può essere creato attraverso specifici programmi informatici o semplicemente con carta e penna. Uno dei programmi più utilizzati per creare un ortogramma è sicuramente Excel. Inserendo determinati numeri all'interno di questo programma informatico, vi sarà possibile creare in automatico un diagramma perfetto. Avviate il programma e aprite all'interno di questo il foglio di calcolo che contiene i dati dai quali volete sviluppare il vostro diagramma. Con il tasto sinistro del mouse, selezionate tutte le celle con i dati da voi inseriti (per esempio, quelli di un sondaggio) e che desiderate far apparire sul vostro ortogramma.
Realizzare l'ortogramma
Cliccate adesso sul pulsante "Ortogramma" o "Grafico" contenuto nella scheda "Inserisci" di Excel e selezionate il tipo di grafico che vi interessa (in questo caso, appunto, l'ortogramma). In automatico Excel formerà il vostro diagramma con tutti dati che avrete precedentemente inserito all'interno delle celle di Excel. Un procedimento davvero facile, anche per chi è agli inizi con lo sviluppo dei diagrammi o con l'uso dei programmi di calcolo.
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Consigli
- Prima di creare il diagramma, provate a studiare le principali caratteristiche di Excel