Iniziamo determinando il dominio della funzione in questione: se abbiamo un denominatore, dobbiamo scegliere un numero diverso da 0; se ci troviamo dinanzi ad una radice quadrata o di esponente pari, poniamo il suo radicando maggiore o uguale a 0; se abbiamo un logaritmo, poniamo il suo argomento con un numero maggiore o uguale a 0. In questo modo capiremo in quali parti del piano la funzione esiste e in quali invece no. Fatto ciò dovremo servirci della derivata prima della funzione per trovare i punti di massimo e di minimo assoluti o relativi. In questo modo, trovando appunto la derivata prima e assegnandole un valore maggiore di 0, otterremo i punti nei quali la funzione passa da essere crescente a decrescente o viceversa; in corrispondenza di tratto crescente, avremo derivata positiva, mentre in caso di tratto decrescente, avremo derivata negativa.