Meno conosciute, ma altrettanto utili, sono le altre proprietà delle proporzioni che ci vengono in aiuto per la risoluzione dei problemi. La proprietà del permutare (scambiare) vuole che se scambiamo i medi o gli estremi in una proporzione il risultato non cambia: 2:4=3:6 è uguale a 2:3 come 4:6 (scambiando i medi). La proprietà dell'invertire ci dice che se cambia l'ordine all'interno della proporzione rispettando le posizioni dei valori il risultato sarà lo stesso: 4:2=6:3 è uguale a 2:4=3:6. Più complesse, ma altrettanto intuitive sono le proprietà del comporre (addizionare) e scomporre (sottrarre), in cui rispettivamente la somma o la sottrazione dei primi due termini sta al primo come la somma o la sottrazione degli altri due sta al terzo o quarto termine: se ho 3:6=2:4 posso scrivere (3+6):6=(2+4):4 che è uguale a (3+6):3=(2+4):2. Se sostituiamo la sottrazione all'addizione il risultato non cambierà (attenzione a inserire il numero più grande al primo termine).