Successivamente bisogna inserire il capillare nell'apparato per la determinazione del punto di fusione, poi si comincia a scaldare. È possibile far aumentare la temperatura rapidamente fino a circa 15/20 °C al di sotto del punto di fusione che bisogna trovare. È consigliabile, comunque, non superare la velocità di riscaldamento di 1/2 °C al minuto. Un aumento troppo repentino, infatti, potrebbe causare uno shock termico e rovinare il campione del materiale in oggetto. Per l'urea, protagonista del nostro esempio, il punto di fusione è approssimativamente a 130 °C. Buono studio a tutti!