La generica equazione di una retta può esprimersi in due modi: forma esplicita e implicita. Vediamo la differenza. La forma esplicita è data dal rapporto: y = mx+q oppure x= my+q. In tali formule y e x rappresentano le variabili, m è il coefficiente angolare (m=y2-y1/x2-x1) e q è l'intercetta. In forma implicita, invece, la retta si scrive: ax+by+c = 0. Per calcolare gli eventuali punti di intersezione, è opportuno che le due rette considerate siano espresse in forma analoga. Si dovranno poi porre le due rette a sistema e calcolare le soluzioni. La forma a sistema si impiega per indicare che le sue rette, o curve, devono essere studiate insieme, ed in particolare si impiegano per determinare insiemi di punti che soddisfino le condizioni imposte. Per risolvere il sistema, è possibile impiegare metodi differenti: metodo di sostituzione, grafico, del confronto, di riduzione e infine metodo di Cramer. Molti di questi metodi sono però didattici e macchinosi, e ci dedicheremo solo a quello di Cramer che è il più efficiente.