Introduzione
Una delle materie che più affliggono gli studenti di ogni età è il disegno tecnico. Non sempre questa materia, infatti, viene svolta nel migliore dei modi. Se disegni un esagono regolare a mano libera, ad esempio, senza utilizzare un foglio quadrettato, di certo la figura che otterrai non sarà molto... Regolare! Ma con l'indispensabile ausilio di un affidabile compasso e di un righello diventa tutto più facile, anzi direi estremamente semplice. Questo metodo non è l'unico, ovviamente, ma sicuramente è il più rapido e indolore. Vediamo allora insieme come costruire un esagono regolare!
Occorrente
- foglio
- matita
- righello
- compasso
Linee di costruzione e di figura
Bisogna in primis fare un'importante differenza tra le linee di costruzione e le linee di figura: tutti gli archi che andrai a costruire nel corso del procedimento sono archi di costruzione, e come tali vanno delineati con tratto molto leggero, senza insistere cioè sul tratto. In questo modo alla fine del percorso, quando avrai completato la tua figura, potranno facilmente essere cancellati con la gomma. Le linee di figura invece sono gli effettivi lati della tua figura, quelli visibili che necessariamente la vanno a costruire. Quando andrai a tracciarli, quindi, dovranno essere leggermente più visibili, andranno tracciati sempre a matita ben appuntita ma con un tratto più deciso e incisivo, in modo che delineino nettamente la figura all'interno del piano. Sarebbe preferibile, inoltre, calcare quest'ultimo tipo di linee con un pennarello sottile.
Archi di base
Per costruire la figura inizia col tracciare un segmento di una qualsiasi lunghezza ma tieniti regolato con lo spazio che il tuo foglio ti offre, dato che questo sarà il lato dell'esagono che vuoi costruire. Pertanto traccia il segmento i cui estremi saranno delimitati dai punti A e B.
Ora punta il compasso nel punto B e con apertura BA, cioè facendo arrivare il braccio con la mina nel punto A, descrivi un arco passante per il punto A.
Adesso punta il compasso nel punto A con apertura AB e, con lo stesso procedimento attuato in precedenza, traccia un arco passante per il punto B e che intersecherà l'arco descritto nella fase precedente, nel punto O.
Il punto che abbiamo appena trovato sarà fondamentale per la costruzione di tutto l'esagono, in quanto da qui partiranno tutti gli archi fondamentali. Stai molto attento, quindi, ad essere preciso nel tracciare questi primi due archi di circonferenza.
Vertici dell'esagono
Adesso punta il compasso nel punto di intersezione O, punta la mina indifferentemente nel punto A o B e traccia un cerchio che intersecherà i due archi tracciati nella fase precedente creando due nuovi punti, C ed F. Questi due punti saranno altri due vertici dell'esagono.
Adesso punta il compasso nel punto C, poggia la mina sul punto O e tracciando un arco passante per il punto O, interseca la circonferenza nel nuovo punto D. Passa dall'altro lato e ripeti il procedimento puntando il compasso nel punto F e la mia nel punto O, traccia un arco passante per il punto O che creerà sulla circonferenza il punto di intersezione E.
I punti trovati saranno gli ultimi dei sei vertici della nostra figura. Come potrete immaginare, quindi, abbiamo quasi finito!
Lati dell'esagono
Il tuo esagono a questo punto è quasi terminato. Ti sarà sufficiente collegare semplicemente i punti che hai individuato nel corso dello svolgimento, ossia i punti definiti A, B, C, D, E e F.
Per ottenere una figura pulita cancella accuratamente, con l'ausilio di una gomma, manuale o elettrica che sia (ti consiglio però elettrica, nel caso in cui tu ne sia in possesso, data la sua maggiore precisione e pulizia), tutti gli archi che hai costruito per la formazione del disegno. Ricorda, inoltre, di verificare che le due basi siano parallele tra loro. In linea di massima, infatti, se i due lati di basi sono paralleli, gli altri quattro saranno precisi e non dovranno essere ricontrollati. Hai finalmente completato la formazione del tuo esagono regolare.
Consigli
- fai si che la punta della matita e la mina del compasso siano sempre perfettamente appuntite e ben temperate.
- prima di cancellare gli archi pulisci la gomma su un foglio pulito in modo che non lasci macchie di sporco sul tuo foglio.