Ad esempio, potreste memorizzare i casi di videor (sembro), dicor (si dice che io), scribor (si scrive che io), habeor (si reputa che io), nuntior (si annuncia che io), audior (si sente dire che io). Tali verbi svolgono le funzioni della copula e, quindi, reggono sempre un nome, che può essere un sostantivo o un aggettivo. Oltre ai verbi copulativi, nella costruzione del doppio nominativo vengono utilizzati anche i verbi appellativi, elettivi, estimativi ed effettivi coniugati nella forma passiva (appellor, eligor, legor, dicor, putor, existimor, iudicor). Oltre a ciò, la costruzione del doppio nominativo si può avere anche quando i verbi appellativi, elettivi, estimativi ed effettivi sono coniugati all'infinito e dipendono da un verbo servile, come "possum", "debeo" e "soleo".