Come costruire il diagramma di Ishikawa
Introduzione
Da quando l'uomo esiste i diagrammi sono sempre stati il metodo migliore per chiarire, mostrare e memorizzare concetti anche piuttosto complicati. Tra i più semplici ed utilizzati si ha ill diagramma di flusso. Ogni ramo di ogni campo ha lo schema che meglio mostra i dettagli degli argomenti trattati. Tra questi vi è il diagramma di Ishikawa. Il diagramma di Ishikawa è una rappresentazione grafica schematica utilizzata per lo più in campo economico-gestionale, che ha come scopo l'individuazione delle cause che generano un problema. Questo tipo di rappresentazione viene utilizzata in moltissimi ambiti poiché lo schema risulta particolarmente semplice ed intuitivo. Viene chiamato anche diagramma causa-effetto, racchiudendo nel nome la sua funzione, oppure diagramma a lisca di pesce, data la tipica forma di costruzione. Questo diagramma venne inventato nel 1943 da Kaoru Ishikawa in Giappone e tutt'oggi risulta uno dei metodi migliori di rappresentazione della qualità durante i brainstorming aziendali. Procediamo vedendo come costruire il diagramma di Ishikawa seguendo questa breve ma esaustiva guida che permetterà ai lettori di capire e costruire nel migliore dei modi quanto in oggetto. Non resta che augurare buona lettura.
Occorrente
- Carta e penne
- Power point
Frecce
Come precedentemente detto, questo diagramma ha come scopo l'individuazione della cause che generano un problema. Dunque la base del nostro schema deve essere proprio il problema da risolvere. Costruiamo quindi una freccia orizzontale abbastanza lunga. In corrispondenza della punta della freccia aggiungiamo, a questo punto, il problema su cui ci stiamo focalizzando. Questa rappresentazione mostra che le macro aree successive, nelle quali sono poste le cause del problema, dovranno tendere a risolverlo scorrendo dalla coda della freccia alla punta a seconda della priorità.
Macro aree
Adesso ci occupiamo della macro aree. Queste vengono ad essere rappresentate con delle frecce oblique che puntano alla freccia portante del problema. Le frecce della macro aree vanno poste ad una certa distanza le une dalle altre poiché ai loro lati dovremo scrivere tutte le cause da migliorare relative alle aree stesse. In base al tipo di area che stiamo trattando, imporremo come nome delle frecce oblique, i settori che vogliamo prendere in esame. Essendo stato creato per i brainstorming di produzione, genericamente per le aziende che utilizzando questo schema, le aree corrispondono alle 4M: Manodopera dell'azienda, Materiali impiegati, Macchine adoperate, Metodi di lavorazione.
Cause
Come ultimo passo fondamentale, non ci resta che inserire in corrispondenza delle aree che abbiamo individuato, tutte le cause di poca produttività o i fattori che non generano l'ottimo qualitativo. Ogni area, corrispondente ad una freccia obliqua, avrà le sue cause. Genericamente durante le riunioni organizzative aziendali, i diagrammi di Ishikawa che vengono prodotti sono più di uno poiché vengono analizzate più alternative ai problemi. Le cause che poi vengono ad essere soggette di intervento tramite un protocollo definito PDCA sono quelle comuni ai diagrammi o quelle che hanno più peso, in termini di frequenza, all'interno dell'azienda stessa. Queste cause frequenti vengono analizzate con il metodo definito Principio di Pareto e poi migliorate. Adesso che la guida è terminata è possibile mettersi all'opera seguendo passo dopo passo la presente guida ed ottenendo un diagramma di Ishikawa nel migliore dei modi, tale per cui si possa superare qualsiasi esame. Si consiglia anche la visione dei link alla sezione "Link utili". Non resta che augurare un buon lavoro grazie a questa guida ed alla voglia di fare che spesso è presente nell'uomo.
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Consigli
- Poniamo sulle frecce oblique più vicine alla punta della freccia del problema, le aree che individuiamo all'inizio come le più soggette ad anomalie