Coniugare i congiuntivi in italiano, richiede molta attenzione. Nel caso di un verbo regolare, estrapolane innanzitutto la radice. Si tratta della parte invariabile della parola, in tutte le sue forme. Per comprendere meglio il concetto, facciamo qualche esempio. Prendiamo in considerazione il verbo "parlare". La radice "parl", si ottiene togliendo la desinenza "are" dell'infinito presente. Alla radice "parl" aggiungi le desinenze del congiuntivo della prima coniugazione, ovvero -i, -i, -i, -iamo, -iate, -ino. Per la seconda coniugazione, le desinenze sono: -a, -a, -a, -iamo, -iate, -ano. Per la terza coniugazione: -a, -a, -a, -iamo, -iate, -ano.