Molto spesso, fino a qualche anno fa, queste difficoltà erano spesso ampiamente trascurate e motivate con una scarsa voglia nell'impegno. Grazie a studi di recente pubblicazione però è emerso come questa si tratti di una vero e proprio disturbo da non sottovalutare e che, se analizzato e individuato precocemente può essere, se non annullato, limitato di molto. Tali accertamenti sono, in molti casi, diventati veri e propri screening che interessano tutti gli alunni che terminano la scuola dell'infanzia. Una diagnosi certa, tuttavia, è possibile solo al termine della seconda elementare ed è resa tale da un'equipe multidisciplinare composta da un neuropsichiatra infantile, uno psicologo e un logopedista.