Come cambiare scuola
Introduzione
Generalmente quando si conclude il ciclo della scuola secondaria di primo grado e necessariamente si deve cambiare scuola, ci si trova di fronte a una vasta rosa di possibilità. Ci sono i licei di vario tipo come il liceo classico, il liceo scientifico, il liceo artistico, il liceo linguistico e quello psico-pedagogico. Diversamente ci si può indirizzare per un istituto tecnico e qui la scelta è più ampia. Il più delle volte la scuola secondaria di primo grado offre ai sui studenti consigli e giornate di orientamento presso i vari istituti della zona, sta a voi ponderare le possibilità e vedere per quale indirizzo vi sentite più sicuri. Tra i vari motivi che portano a dover cambiare scuola, potrebbe succedere che un ragazzo non vada d'accordo con gli insegnanti o i compagni, oppure il semplice trasferimento della famiglia in un'altra città. Se seguirete attentamente i passi di questa esauriente guida scoprirete come cambiare scuola.
Occorrente
- Nulla osta da parte del dirigente scolastico della scuola
- domanda di trasferimento
Innanzitutto diciamo che cambiare scuola è sempre possibile, in qualunque momento dell'anno, specie se dietro questa scelta ci siamo dei motivi validi. Tuttavia, se le ragioni lo consentono, è sempre meglio attendere l'inizio di un nuovo anno. Basterà presentare domanda di trasferimento presso il nuovo istituto. Prima di procedere all'inoltro della domanda, però, è bene contattare il dirigente scolastico per verificare la presenza di un posto disponibile. Un contatto personale, inoltre, può essere utile per illustrare bene le motivazioni del trasferimento ed evitare possibili rifiuti, nonché per cercare di accelerare la pratica.
Sarà necessario un colloquio anche con il dirigente scolastico dell'istituto che si vuole lasciare, per ottenere il nulla-osta, che è il documento indispensabile da presentare congiuntamente alla domanda di trasferimento. Questo colloquio è particolarmente delicato, soprattutto se la motivazione del cambio di scuola riguarda il disagio dell'alunno nei confronti del corpo docente. Se invece la motivazione è il cambio di indirizzo di studi di solito non vi faranno problemi, la soddisfazione e la piena realizzazione del ragazzo vengono sempre al primo posto. Tuttavia potrà capitare che il nuovo istituto possa richiedere un esame integrativo sulle materie che non erano insegnate nella scuola di provenienza.
È bene puntualizzare che, per quanto riguarda i figli di genitori separati che hanno l'affidamento congiunto, occorre la firma di entrambi i genitori sia per la domanda di trasferimento che per quella del nulla-osta. Vediamo infine il caso in cui si richiede il cambio di sezione. Questo, infatti, può essere una soluzione alternativa quando lo studente lamenta problemi con insegnanti o compagni di classe. In questo caso non c'è obbligo di nulla-osta, ma il problema va discusso esclusivamente con il dirigente scolastico che, nei limiti di disponibilità di posti e, se la cosa non crea troppi disagi organizzativi, potrà decidere se accordarlo.
Consigli
- se possibile chiedere il trasferimento all'inizio dell'anno scolastico