Del valore ottenuto così come sopra proposto, se ne calcola la radice quadrata e si ottiene la velocità di rotazione della navicella, la quale risulterà essere pari a circa 7,8 chilometri al secondo. Il dato ottenuto (7,8 km/s) è interessante e molto prossimo alla velocità cosmica. Newton dimostrò che qualsiasi corpo, per effetto della forza di gravità del pianeta, diviene un satellite purché lanciato con velocità opportuna. Tale velocità di lancio è nota come velocità cosmica, pari a 7,9 km/s. È proprio in corrispondenza di tale velocità che il moto del satellite avviene secondo un'orbita circolare. Al di sotto di tale valore di soglia, l'orbita sarà ellittica, così come lo sarà fintanto che la velocità di lancio sarà inferiore ad 11,2 km/s, la quale è la velocità di fuga ovvero la velocità a partire dalla quale il corpo si allontanerà dal pianeta.