Osservando il comportamento della pressione differenziale, occorre ricordare che un valore particolarmente elevato può essere la spia di una cattiva condizione in cui si trovano i vasi sanguigni. Soprattutto nei soggetti anziani ipertesi, la pressione minima (o diastolica) tende a calare, mentre la massima (o sistolica) può impennarsi. Questo fenomeno dipende da una progressiva riduzione di elasticità delle arterie, data dall'età. Di conseguenza è assolutamente necessario tenere sotto controllo questo valore. Qualora vi fosse un aumento significativo di quest'ultimo, potrebbero insorgere complicanze importanti. Dunque è consigliabile non trascurare i controlli periodici, soprattutto una volta superati i 60 anni di età. Uno stile di vita sano, inoltre, aiuterà a contrastare al meglio questo problema.