Una mole è per definizione pari a 6,022x10^23 elementi. Questo è il numero di Avogadro. In chimica si usa per indicare un numero di atomi o di molecole. Partiamo prendere come dato che una mole di atomi di idrogeno pesa 1,0079 grammi. Ogni atomo di idrogeno di isotopo 1H, contiene un protone e un elettrone, così una mole di protoni peserà 1,0079 g. In realtà in un caso reale un campione di idrogeno conterrà anche trizio e deuterio, ma per i calcoli scolastici si assume ideale e l'elettrone si trascura, almeno in prima approssimazione. Dal momento in cui ogni mole ci sono sicuramente 6,022x10^23 protoni e che la massa reale si può approssimare commettendo un errore trascurabile, possiamo affermare che questi pesano 1,0079 g. Dividendo il peso per il numero di moli il risultato che si ottiene è 1.6737x10^-24 g. Con un po' di algebra spicciola, inoltre, se la composizione dovesse comprendere anche altri isotopi in proporzioni note e si dovessero considerare gli elettroni, la cui massa è 1836 volte inferiore a quella del protone, o neutroni che invece sono 1,67492735x10^-24 g, il calcolo, per quanto tedioso, risulta banale.