Come calcolare la F.e.m. di una pila

Tramite: O2O 31/07/2018
Difficoltà:difficile
17

Introduzione

L'elettrochimica, cosi come elettrotecnica e elettromagnetismo, è una delle scienze che si sviluppano nel filone dello studio della conduzione elettrica e che si occupa quindi di capire il movimento degli elettroni su un circuito elettrico esterno. In un certo senso vuole quindi trovarne il percorso e la posizione, il modo di muoversi e le eventuali velocità relative dei singoli elettroni. Le problematiche che si riscontrano in questa materia sono molteplici, come detto sopra, ma vi è una particolarmente interessante, soprattutto per la possibilità e la necessità di risolvere problemi quotidiani, il calcolo della F. E. M.. Esso rappresenta un acronimo ed indica la Forza Elettro-Motrice. L'indice della F. E. M., dove per indice si intende ovviamente il valore della stessa sia pura che in relazione ad altre tipologie di unità di misura, è utile per calcolare l'energia di svariati elementi elettronici. Noi tuttavia ci concentreremo su di uno in particolare, che ritroviamo nella nostra quotidianità in modo assiduo: la pila. Tuttavia a cosa ci serve in questo caso particolare? Trovando la F. E. M. Di una data pila riusciremo a calcolare con esattezza la quantità di energia sprigionata dalla pila stessa. È bene precisare che per energia si intende lo spostamento di cariche di una pila formata da un'unione di due semi-celle con una polarità diversa, hanno cioè un polo positivo e uno negativo. Questi ultimi inoltre sono connessi tra loro attraverso un ponte salino, oppure materiali conduttori ed in generale forniscono il tramite su cui l'energia "viaggia". In questa guida illustreremo con semplici esempi come calcolare la F.E.M di una pila in varia condizioni.
Dopo questa breve ma doverosa introduzione possiamo passare a vedere come si calcola la F. E. M. Di una pila con tre semplici esercizi.

27

Occorrente

  • Tavola Periodica degli elementi
  • Carta
  • Penna
  • Calcolatrice Scientifica
37

Energia di un elettrodo

Il primo esercizio per calcolare la F. E. M. Di una pila è il seguente:
Ag in una soluzione 0.1M di AgNO3, e Pb in una soluzione 0.01M di Pb (NO3)2. (E°Ag /Ag= 0.800V, E°Pb2 /Pb=-0.126V).
Prima di tutto calcoliamo l'energia sprigionata dall'elettrodo di argento: E= 0.8V 0.059*log (0.1/1)= 0.8V (-0.178)= 0.78V.
Calcoliamo ora l'energia sprigionata dall'elettrodo di piombo: E= -0.126V (0.059/2)*log (0.01/1)= -0.126V- 0.059= -0.185V. Qui il catodo è l'elettrodo di argento. Quindi: F. E. M.= 0.78V- (-0.185V)= 0.965V.

47

F.E.M. di due semielementi

Un'altro esempio per calcolare la F. E. M. Di una pila potrebbe essere quello descritto nel prossimo esercizio.
Questa volta calcoleremo la F. E. M. Di una pila composta dai due semielementi: Ag in una soluzione 0.500M di AgNO3, e Cu in una soluzione 0.1M di CuSO4 (E°Ag /Ag= 0.800V, E°Cu2 /Cu= 0.340V). Per prima cosa, calcoliamo l'energia sprigionata dall'elettrodo di Argento in questo modo: E= 0.8V 0.059*log (0.1/1)=0.8V (-0.178)= 0.78V.
Ora calcoliamo l'energia sprigionata dall'elettrodo di rame: E= 0.34 (0.059/2)*log (0.1/1)=0.34V (-0.03)= 0.31V. Il catodo è rappresentato dall'elettrodo ad energia potenziale più alta; in questo caso è l'argento. Quindi: F. E. M.= 0.78V- 0.31V= 0.47V.

Continua la lettura
57

F.E.M ed energia di due semielementi

Per finire vediamo anche attraverso il terzo esercizio come calcolare la F. E. M. Di una pila. In questo caso dobbiamo calcolare la F. E. M. Di una pila composta dai due semielementi: Sn in una soluzione 0.5M di SnCl2, e Zn in una soluzione 0.1M di ZnSO4. (E°Zn2 /Zn=-0.763V, E°Sn2 /Sn=-0.136V).
Calcoliamo l'energia sprigionata dall'elettrodo di selenio: E= -0.763V (0.059/2)*log (0.5/1)= -0.763V (-0.0088)= -0.771V. Ora calcoliamo l'energia sprigionata dall'elettrodo di piombo: E= -0.136V (0.059/2)*log (0.1/1)= -0.136V- 0.0295= -0.1655V.
Qui il catodo è l'elettrodo di piombo. Quindi: F. E. M.= -0.1655V- (-0.771V)= 0.6055.

67

Guarda il video

77

Consigli

Non dimenticare mai:
  • Nel logaritmo, l'elemento che si ossida va posto come nominatore, quello che si riduce come denominatore.
  • La "n" è il rapporto tra gli elettroni dell'elemento che si ossida e lo stesso elemento che si riduce nella stessa semicella (ad es. in Pb 2 /Pb, la "n" è 2/1, ossia 2)
Alcuni link che potrebbero esserti utili:

Potrebbe interessarti anche

Naviga con la tastiera

Segnala contenuti non appropriati

Tipo di contenuto
Devi scegliere almeno una delle opzioni
Descrivi il problema
Devi inserire una descrizione del problema
Si è verificato un errore nel sistema. Riprova più tardi.
Segnala il video che ritieni inappropriato
Devi selezionare il video che desideri segnalare
Verifica la tua identità
Devi verificare la tua identità
chiudi
Grazie per averci aiutato a migliorare la qualità dei nostri contenuti

Guide simili

Università e Master

Come calcolare il numero di moli all'equilibrio in una reazione

La chimica è una materia che solitamente si apprezza nella parte pratica in quanto miscelare le sostanze risulta divertente ed appagante. È ovvio che non si possono miscelare casualmente le sostanze perché le reazioni possono risultare pericolose. È opportuno...
Università e Master

Come calcolare la distanza in mare

Per tutti gli appassionati del settore nautico, ecco una guida utile contenente le istruzioni per calcolare la distanza in mare. Se si è magari prossimi alle vacanze in barca ambite e già programmate da tempo, necessita un sistema di calcolo delle distanze...
Università e Master

Come calcolare il momento di inerzia

Come si calcola il momento d'inerzia. Innanzitutto partiamo da una breve definizione dei concetti fondamentali di inerzia e di momento di massa e di distanza. L'inerzia è spiegata dal primo principio di dinamica di Newton il quale afferma, in sostanza,...
Università e Master

Come calcolare la Molarità di una soluzione

In chimica, una soluzione per definizione è un miscuglio omogeneo di due o più componenti ed ha la stessa composizione e le stesse caratteristiche in tutti i suoi punti. Una delle caratteristiche generiche da cui è identificata è il rapporto di combinazione...
Università e Master

Come calcolare l'intervallo di confidenza di una media

In ambito statistico, al fine di stimare un parametro, non basta solo individuare un singolo valore, ma risulta necessario accompagnare la stima di un parametro con un intervallo di valori per quel determinato parametro. Tale considerazione, prende il...
Università e Master

Come calcolare la tangente e la normale ad una curva

La tangente diritta a una curva è quella che coincide con la curva in un punto con la stessa derivata, cioè lo stesso grado di variazione. La conoscenza della retta può risolvere semplici problemi: in primo luogo, è possibile trovare tangenti in qualsiasi...
Università e Master

Come calcolare l'area di una figura su Autocad

AutoCAD è uno strumento davvero molto potente ed efficacissimo, che permette di realizzare dei disegni 2D o 3D, garantendo una notevole precisione, difficilmente raggiungibile tramite il disegno a mano libera. Nell'utilizzo di questi programmi, o nella...
Università e Master

Come Calcolare il pH

In questa guida ci occuperemo di dare alcune informazioni molto utili su un argomento molto importante: il ph dell'acqua e, nello specifico, vedremo come calcolare questo ph. Questa operazione si rende necessaria molto spesso, soprattutto se si possiede...