Per essere stabile, un atomo deve presentare 8 elettroni di valenza, caratteristica che appartiene esclusivamente ai gas nobili. Tuttavia quando gli atomi passano attraverso le reazioni chimiche o delle obbligazioni di forma, possono guadagnare, perdere o condividere elettroni in modo da raggiungere una condizione di stabilità, caratterizzata dalla presenza di 8 elettroni nell'orbitale di valenza. Il sodio ad esempio presenta un numero atomico uguale ad 11. Ciò sta ad indicare che presenta 11 elettroni ed effettuando la configurazione elettronica di tale elemento è possibile osservare che sono presenti 2 elettroni nel suo primo livello e 8 nel secondo, lasciando un singolo elettrone nel suo orbitale di valenza. Per arrivare ad avere 8 elettroni di valenza, il sodio tende a cedere l'unico elettrone presente nel suo orbitale esterno, acquistando di conseguenza una carica positiva. Pertanto la carica dello ione sodio è pari a +1.