Come calcolare la caduta di tensione su una resistenza
Introduzione
In elettronica la parola 'resistenza' viene erroneamente utilizzata per identificare il 'resistore'... Ovvero quel componente che "si oppone" al passaggio della corrente elettrica... E di conseguenza provoca una d. D. P. (differenza di potenziale) e quindi, come da titolo della guida, una caduta di tensione.
Con parole semplici cercherò di spiegarti come fare a calcolare la d. D. P.
Quello che dovrai fare è racchiuso in una piccola, ma importantissima, legge, vediamo quale...
Occorrente
- un voltmetro (opzionale)
- calcolatrice
La legge di Ohm
Per arrivare al nostro obbiettivo ci viene incontro una legge fondamentale dell'elettronica, la legge di Ohm ovvero:
L'intensità di corrente (I) è direttamente proporzionale alla tensione (V) e inversamente proporzionale alla resistenza (R).
In breve... Minore è la resistenza maggiore sarà il passaggio di corrente e quindi una minore differenza di potenziale.
Vediamo un esempio pratico
Prendiamo in esame un semplice circuito in corrente continua a tre resistori in serie (tecnicamente un partitore di tensione). Ti ricordo che, il verso convenzionale della corrente va dal polo positivo a quello negativo e che si misura in Ampere (A). La tensione è misurata in Volt (v). La resistenza in Ohm (?).
Ipotizziamo che le tre resistenze abbiano i seguenti valori di R1=5 ?, R2=7 ? e R3=6 ? e che la tensione fornita dal nostro alimentatore sia di 12v. Per calcolare la d. D. P. Ai capi di ogni resistenza dobbiamo procedere in questo modo:1) calcoliamo la resistenza totale. Essendo in serie si sommano i valori della resistenze: Rtot=R1+R2+R3=5?+7?+6?= 18?.
2) calcoliamo quanta corrente circola nel circuito: I=V/R ovvero I=12v/18? = 0,66 A (Ampere) 3) calcoliamo la differenza di potenziale a capo di ogni resistenza e cioè: V1=IxR1; V2=IxR2; V3=IxR3ne consegue che: V1=0.66A x 5?= 3,333v; V2= 0,66A x 7? = 4,666v; V3=0,66A x 6? = 3,999v.
Per avere una conferma del risultato puoi semplicemente sommare i valori trovati delle differenze di potenziali su ciascuna resistenza, il quale dovrà essere 12V (nel nostro caso) ovvero:
V=V1+V2+V3= 3,333v+4,666v+3,999v= 12v .
Note importanti.
La resistenza (o meglio il resistore) è uno dei tanti componenti fondamentali dell'elettronica. Guardandolo noterai che sopra questo ci son stampate delle bande di colore verticali. Queste bande identificano un codice il quale fornisce il valore della resistenza e, molto importante, la sua tolleranza.
La tolleranza ci indica che, non esistendo un resistore perfetto, il suo valore può oscillare in più o in meno in base al valore dell'ultimo colore stampato sul componente.
Consigli
- pratica