Attraverso i calcoli che vi ho spiegato in questa guida potete ottenere il risultato che state cercando, cioè l'ingrandimento lineare. Se qualcosa non vi è chiaro, tenete presente che l'ingrandimento angolare ottenuto osservando con una lente convergente un oggetto posto tra il fuoco e la lente, è dato sempre dall'angolo visuale sotteso dall'immagine dell'oggetto e l'angolo visuale sotteso dall'oggetto posto alla distanza della visione distinta. Una volta che assimilate correttamente questo concetto potete arrivare al risultato in modo intuitivo. Ricordatevi anche che non è possibile parlare di ingrandimento lineare per le immagini retiniche dato dal rapporto tra le dimensioni lineari dell'immagine e dell'oggetto. Il cristallino non funziona da lente sottile, come si potrebbe pensare:per questo motivo non si possono quindi applicare relazioni semplificate. In nessun caso, senza eccezioni. L'applicazione in pratica di questa teoria rende i concetti molto più semplici ed immediati, e per questo motivo vi consiglio, se potete, di fare degli esperimenti e molte prove pratiche. Nel malaugurato caso che la vostra scuola non disponga di un laboratorio, potete provare a casa a svolgere gli esperimenti comprando una lente.