Per quanto riguarda il primo dei metodi citati, è interessante sapere che questo tipo di applicazione del calcolo integrale è quella in assoluto più utilizzata, giustificando così la loro importanza. Questa procedura si basa sull'eseguire un calcolo dato da una formula, infatti data una funziona f (x) definita su un intervallo [a, b], se f assume soltanto valori positivi, le due rette di equazione x=a e x=b, l'asse delle ascisse e il grafico della funzione è data dalla formula: Integrale avente come limite inferiore a e limite superiore b di f (x) dx se f (x) è maggiore uguale a zero e per ogni x appartenente ad [a, b]. Nel caso invece in cui i valori che assume f nell'intervallo siano negativi, la formula restituisce l'area cambiata di segno perciò basta aggiungere un meno al suo inizio.