Come calcolare l'altezza di un triangolo isoscele
Introduzione
Il triangolo isoscele è una figura geometrica piana che ha due lati della stessa lunghezza e gli angoli adiacenti alla base congruenti tra loro. L'angolo originato dall'intersezione dei due lati obliqui si chiama "angolo al vertice", mentre gli ulteriori due angoli vengono denominati "angoli alla base". Misurando con un goniometro l'ampiezza degli angoli adiacenti, vedremo che questi risultano sempre congruenti. L'altezza, l'asse, la bisettrice e la mediana riguardanti la base del triangolo isoscele corrispondono sempre nel medesimo segmento. Non abbiamo assolutamente idea di come bisogna calcolare bene l'altezza di un triangolo isoscele, oppure abbiamo qualche dubbio sul procedimento corretto da seguire? Se la risposta è sì, allora si basterà semplicemente leggere con attenzione i passaggi successivi di questo articolo sulla geometria, in maniera tale da non commettere alcun errore di calcolo. Ovviamente, per eseguire correttamente l'esercizio sarà necessario possedere delle solide basi di matematica e geometria. Vediamo quindi, passo dopo passo, qual è il metodo corretto di procedere.
Occorrente
- Libro di geometria
- Triangolo isoscele
- Area del triangolo isoscele
- Base del triangolo isoscele
Applicare il teorema di pitagora
Per iniziare, consideriamo quindi il triangolo isoscele "ABC" e l'altezza "CH" relativa alla base "AB". L'altezza "CH" suddivide la base del triangolo isoscele in due sezioni congruenti (AH = HB), dai quali si ottengono due triangoli rettangoli congruenti (AHC e BHC). Innanzitutto, l'area del triangolo isoscele si può calcolare mediante l'applicazione del Teorema di Pitagora. È bene ricordare che l'ipotenusa coincide ovviamente con uno dei due lati obliqui della nostra figura geometrica, mentre il cateto corrisponde alla base della stessa. Conoscere perfettamente queste nozioni vi aiuterà a comprendere al meglio il procedimento, nonchè a eseguire correttamente i calcoli. Nel caso in cui aveste qualche dubbio, il consiglio è quello di rivedervi questi concetti principali.
Calcolare l'altezza
Conoscendo sia la base che l'ipotenusa del triangolo isoscele, possiamo tranquillamente procedere col calcolare l'altezza della nostra figura geometrica, che corrisponde all'altro cateto. Ricordiamoci che, nel Teorema di Pitagora, si utilizza un triangolo rettangolo che si formerà sulla figura geometrica dopo lo sviluppo dell'enunciato. Per riuscire a ottenere la misura dell'altezza del triangolo isoscele dovremo suddividerlo in due triangoli rettangoli. Nel passaggio successivo cercheremo di chiarire meglio la spiegazione appena fornita con un semplice esempio, in maniera tale che possiate applicare correttamente la regola.
Eseguire degi esercizi
Per fare un esempio, supponiamo che l'area del triangolo isoscele sia uguale a 284 centimetri quadrati e la base dello stesso è pari a "80 cm". Siccome l'area viene ottenuta dividendo per 2 la moltiplicazione tra base e altezza, quest'ultima sarà uguale a due volte l'area fratto la base. Di conseguenza, si ha "2 x (284 : 80) = 2 x 3,55 = 7,10". La misura dell'altezza del triangolo isoscele, quindi, sarà pari a "7,10 cm". Per concludere, è importante precisare che per riuscire ad avere delle delucidazioni su queste tematiche di geometria basilari è necessario approfondire questi argomenti. Studiamo quindi le definizioni esatte del Teorema di Pitagora e impariamo a memoria le formule per risolvere i problemi e chiarirci le idee più facilmente. Infine, non dimentichiamoci che l'esecuzione costante di esercizi garantirà un apprendimento più rapido e solido. Qualora avessimo delle difficoltà sarà bene fare uso di testi di geometria che presentano degli esercizi svolti, ma non dimenticate di chiedere spiegazioni al vostro insegnante.
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Consigli
- Approfondiamo bene l'argomento sul triangolo isoscele.
- Esercitatevi frequentemente
- Chiedere consigli al docente