Come calcolare il voto di laurea
Introduzione
L'istruzione superiore in Italia si suddivide in tre categorie distinte: istruzione universitaria, formazione artistica e musicale di alto livello, formazione tecnica di livello superiore e altre opportunità di istruzione superiore. L'intero settore, ma soprattutto la categoria di formazione universitaria, ha subito un radicale rinnovamento alla fine degli anni '90, motivato sia da scelte di rilevanza nazionale sia dalla volontà di allineare il sistema al modello europeo delineato dal Processo di Bologna, che L'Italia ha contribuito a promuovere fin dall'inizio. Il voto di laurea, per qualcuno rappresenta un numero che rende conto delle tante fatiche e del tempo dedicato all'intenso studio, per altri solo un semplice numero. In ogni caso se sei uno studente o una studentessa universitaria è molto importante conoscere la propria media e calcolare il voto finale di laurea che viene calcolato in cento decimi; in tal modo, se ti mancano pochi esami e ti sei prefissato/a di laurearti con un certo voto, puoi farti un'idea sui voti da accettare e quelli da rifiutare. Diamo inizio a questa guida su come calcolare il voto di laurea.
Occorrente
- Calcolatrice
- Voto degli esami sostenuti
- Crediti (CFU) degli esami sostenuti
La media aritmetica
Il sistema di crediti formativi universitari è stato introdotto per facilitare la mobilità degli studenti a livello nazionale e internazionale. Crediti (CFU) sono unità che vengono utilizzate per misurare la quantità totale di corsi richiesti da uno studente, in termini di ore di studio e lezioni.
Un credito corrisponde a 25 ore di lavoro. Un anno accademico richiede un totale di 60 crediti.
I crediti si ottengono superando esami o altre forme di valutazione stabilite da ciascuna università. Non contano per il punteggio complessivo e sono quindi indipendenti dal voto ottenuto con esami o valutazioni di altro tipo. Il voto può essere calcolato in base a due tipi di media; due di questi sono la media aritmetica e quella ponderata o pesata. La media aritmetica consiste nel sommare tutti i voti e poi dividere per il numero di esami; in genere questo tipo di calcolo può essere usato quando tutti gli esami hanno lo stesso numero di CFU (credito formativo universitario). Ad esempio se il numero di esami è 5 e i voti sono 28, 24, 30, 22, 25 basta fare 28 più 24 più 30 più 22 più 25 e dividere il risultato per 5.
Il voto finale
Per calcolare il voto di partenza della tua laurea basta moltiplicare la tua media per 11 e poi dividere per 3. Inoltre solitamente ogni Università e ogni singola facoltà prevede per regolamento un certo bonus aggiuntivo che dipende dalla tesi discussa, tiene conto del numero di lodi, attività extrcurriculari, qualità del curriculum di studi e dalla carriera universitaria (anni fuori corso etc.). Un riguardo maggiore si ha per le tesi sperimentali svolte con maggiore impegno. Informati delle varie norme e regole che vigono nella tua università, aggiungi il valore del bonus al tuo voto di partenza e in questo modo ottieni il massimo voto con il quale puoi laurearti.
La media ponderata
La media ponderata è quella che in genere viene maggiormente utilizzata nell'ambito universitario perché il nuovo sistema prevede che i diversi esami abbiano dei "pesi" diversi, cioè a ognuno di essi è associato un valore diverso di CFU. Il voto medio è il risultato della moltiplicazione di ogni singolo voto di ogni esame per il numero di crediti (CFU) del dato esame. Poi bisogna sommare i valori che hai ottenuto. Quest'ultimo valore deve essere diviso per la somma dei crediti (CFU) totale. Ad esempio supponiamo di avere sempre 5 esami con le seguenti caratteristiche: 28 (6 CFU), 24 (3 CFU), 30 (9 CFU), 22 (6 CFU), 25 (3 CFU). Il calcolo che devi effettuare è il seguente: (28*6 più 24*3 più 30*9 più 22*6 più 25*3)/(6 più 3 più 9 più 6 più 3). A questo punto hai ottenuto il valore della tua media.
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Consigli
- I debiti di grado indicano una mancanza di preparazione adeguata per l'ammissione a un particolare corso di studi.