Una volta determinata la sezione e stabilito l'asse rispetto al quale calcolare il modulo di resistenza, bisogna innanzitutto determinare il momento d'inerzia della sezione rispetto a quel determinato asse. Ogni figura geometrica ha un suo particolare momento d'inerzia, che dipende sia dalla forma della figura sia dall'asse rispetto al quale il momento è calcolato; di norma, il momento di inerzia è espresso come la somma dei prodotti tra le masse distribuite lungo il corpo e il quadrato della distanza che ogni massa ha dall'asse considerato e si trova spesso sotto la forma Iz=k*m*d^2 (con k=costante numerica). Ad esempio, un'asta che ruota intorno al proprio asse centrale ha un momento di inerzia pari a Iz=1/12*m*d^2, mentre se la stessa asta viene fatta ruotare intorno ad uno dei due estremi il suo momento d'inerzia sarà Iz=1/3*m*d^2, a dimostrazione del fatto che il momento di inerzia ha una forte dipendenza dall'asse rispetto a cui viene calcolato. Volendo dare una definizione pratica dell'inerzia, potremmo dire che il momento di inerzia dà un'idea a priori della resistenza che un corpo fa all'essere messo in rotazione in base alla configurazione geometrica del corpo stesso.