Come andare bene a scuola senza studiare
Introduzione
Studiare non è mai una cosa piacevole per i bambini, che, soprattutto quando sono più piccolo, lo fanno molto svogliatamente, ottenendo infatti scarsi risultati. La scuola, da sempre, rappresenta per gli studenti la fonte di maggiori emozioni, sia nel bene che nel male, che si vivono in età scolare. La paura per un brutto voto o una punizione, l'ansia per un compito in classe o un'interrogazione, da sempre condizionano i ragazzi di tutte le età che, con il timore di farsi trovare impreparati, cercano escamotage e scappatoie di ogni tipo per sfuggire al "pericolo". Avere un buon profitto scolastico senza studiare non è una cosa così impossibile, ma soprattutto non occorre essere degli geni. Se si adotta qualche piccolo accorgimento e si è disposti a fare qualche sacrificio durante le ore di lezione, si può riuscire ad essere promossi senza troppe difficoltà in quasi tutti i livelli di studio. Ecco come andare bene a scuola senza studiare. Attraverso pochi e semplici passaggi daremo utili consigli che potranno servire a qualsiasi eta' per poter andare bene negli studi con il minimo sforzo. Mettiamoci all'opera.
Adeguare i comportamenti
Per prima cosa è importante adeguare il proprio comportamento durante le ore di lezione e quelle di ricreazione. Per non essere mal visti dai professori che possono essere condizionati, seppur involontariamente, dalla loro personale opinione sugli studenti occorre essere considerati ragazzi seri, maturi ed educati. Non creare disagi in classe, essere rispettosi dei docenti e dei compagni e mostrarsi collaborativi ci aiuterà a essere ben visti e a far sì che risulti più complicato darci un brutto voto anche quando ce lo meritiamo. La condotta, insomma, dovrà essere impeccabile.
Fare molte domande
È chiaro che, per ottenere buoni voti, è indispensabile riuscire a non rimanere in silenzio durante le interrogazioni, quindi è inevitabile dover assimilare dei dati. Si può farlo farlo in vari modi, il più importante dei quali, sembrerà banale, ma è seguire con la massima attenzione le lezioni. Ascoltare attentamente la spiegazione del professore, mostrare un ascolto attivo facendo domande e mostrandosi partecipi, faciliterà enormemente il processo di memorizzazione dei concetti e delle date da ricordare. Durante la lezione, prendere appunti e seguire, se possibile, anche quanto scritto sul libro di testo, sottolineando i periodi principali ed evidenziando le parti particolarmente importanti.
Studiare poco ma spesso
Studiare ogni giorno. È meglio studiare per piccoli intervalli di tempo ogni giorno piuttosto che per molto tempo, soprattutto prima di un esame o di un'interrogazione. Il cervello ha bisogno di tempo per elaborare le informazioni apprese, quindi se si studia per 20 minuti al giorno per una settimana (7 giorni x 20 minuti al giorno = 140 minuti di tempo di studio), sarà più facile conservare le informazioni rispetto a quando si studia per 3-4 ore di seguito per 2-3 giorni. Questo è un esempio di un risparmio di circa 40 minuti sul tempo di studio per produrre risultati migliori nell'arco di una settimana.
Andare bene a scuola studiando poco è cosa piuttosto semplice se si riesce a trovare il metodo giusto. I consigli di questa guida faranno esattamente al caso vostro se vorrete ottenere molti risultati ma senza spendere troppo tempo sui libri e dedicarvi cosi' a cio' che più vi fa piacere. Anche i vostri bambini ne trarranno giovamento. Vi auguro quindi buon lavoro e buona fortuna.
Alla prossima.