Come affrontare un esame non riuscito
Introduzione
Nei diversi corsi di studi universitari, talvolta può succedere di non riuscire in un esame, magari ricevendo una bocciatura o anche un voto troppo basso che va a rovinare la media.
Purtroppo, in questi casi, uno studio intenso e tanto impegno non riescono a portare un risultato soddisfacente. Quindi, ci si ritrova nella condizione di dover rifiutare il voto e ripetere l'esame.
Giustamente, se pensate sia meglio ripetere l'esame, è bene che vi ripresentiate ma non dovete abbattervi per questo.
In questa piccola guida, vi illustrerò come fare per affrontare un esame non riuscito, mettendo da parte quel senso di sconfitta e delusione che vi ha colto al momento di ricevere il brutto voto.
Occorrente
- Tanta preparazione
- Fiducia in se stessi
- Concentrazione
- Buona memoria
Se l'esame non riuscito non ha messo in evidenza la vostra preparazione, nonostante abbiate studiato giorno e notte, la prima cosa da fare è ricercare i motivi per cui il professore possa aver deciso di attribuire un voto molto inferiore a quello che vi aspettavate.
Pertanto, anziché scoraggiarvi, chiedete chiarimenti. Magari il docente saprà indirizzarvi verso un metodo più adeguato per affrontare l'esame non riuscito.
La sensazione di delusione per aver studiato e non essere riusciti a ricevere un buon voto è del tutto normale. Tuttavia, pensate che si tratterà solo di ripetere gli stessi concetti in modo più approfondito, tenendo a mente il metodo di interrogazione dell'insegnante o il tipo di domande fatte in sede di esame.
Nel caso in cui, invece, non abbiate dedicato abbastanza tempo e attenzione alla preparazione dell'esame, dovreste anzitutto ammettere di non aver fatto del vostro meglio per meritare un voto alto. Questo è un ottimo punto di partenza per affrontare un esame non riuscito.
A quel punto, rifiutare il voto e ripresentarsi al successivo appello può essere il modo giusto per rimediare. Cercate di prepararvi con tanta buona volontà e concentratevi meglio sulla materia, magari provando a studiare anche con un amico.
Dovete pensare che questo esame è un modo per dimostrare le vostre abilità. Quindi dovreste cercare di prepararlo aggiungendo qualche vostro piccolo approfondimento sulle tematiche che state studiando.
Quando vi ripresenterete, il docente apprezzerà il vostro impegno e vi valuterà in maniera adeguata.
Infine, se non avete ottenuto il voto sperato per colpa della sfortuna o di domande troppo complicate, allora dovrete soltanto sperare che la prossima volta vi capiti un'interrogazione più facile con i quesiti giusti.
L'importante è non appoggiarvi troppo all'idea che si tratti di un colpo di sfortuna, poiché questa potrebbe apparire come una scusa per non prendervi le vostre responsabilità rispetto a quanto accaduto.
Certamente può succedere di ritrovarsi in una giornata storta e con un docente di pessimo umore che insiste con puntiglio su domande troppo dettagliate. Di fatto, però, occorre valutare se si tratta solo di questo.
Il mio consiglio, comunque è quello di considerare che siete in grado di affrontare meglio un esame non riuscito alla prossima occasione, senza dare la colpa a fattori esterni e concentrandovi solo ed esclusivamente sulla vostra preparazione.
Consigli
- Se non vi sentite sicuri, non presentatevi al primo appello ma soltanto auando sarete perfettamente preparati.
- Studiate insieme ad un amico ed interrogatevi a vicenda per esercitarvi in vista dell'esame.