Il "dattilo", che è l'elemento fondamentale della struttura dell'esametro, presenta la prima vocale accentata, dunque comincia con una vocale lunga; le due seguenti vocali, invece, non sono accentate, poiché sono vocali brevi. Questo appena descritto è lo schema esametrico più diffuso nei testi classici. A causa della sua lunghezza, spesso questo metro può prevedere anche una una pausa, che si presenta il più delle volte sotto forma di dieresi. Tra le pause più utilizzate troviamo la "pentemimera", così chiamata perché viene posta dopo il quinto mezzo piede.