L'acqua, che tende normalmente a riempire i punti vuoti del terreno, può essere trattenuta da forze diverse, le quali possono impedire alle piante di nutrirsi adeguatamente. Quando le piante sono in buone condizioni di nutrizione idrica vuol dire che il terreno è alla capacità di campo. Grazie ad essa i micro-pori del suolo trattengono l'acqua utilizzando una forza debole di modo che le piante non necessitino di un lavoro gravoso, ma possano assorbirla facilmente. Definita anche capacità di ritenuta idrica (CIC), rappresenta una delle costanti idrologiche più importanti nel settore agronomico. Essa, infatti circoscrive il livello di umidità ideale che deve essere ripristinato per impedire che le piante mostrino stati di sofferenza dovuti a mancanza o eccesso d'acqua.