Infine, nel caso del regime composto il calcolo del montante è un po' più complesso. Supponiamo di investire 100 ? con un tasso annuo del 5%; alla fine del primo anno il montante sarà 105 ?, ovvero la somma del capitale iniziale e dell'interesse maturato. La differenza con il regime semplice sta nel fatto che l'interesse dell'anno successivo si calcola rispetto a 105 ? e non rispetto a 100 ?, in quanto l'interesse maturato viene capitalizzato alla fine di ogni periodo. Più in generale, il montante di un investimento a regime composto dopo un solo periodo (t = 1) vale M (1) = C * (1 + i * 1) = C* (1+ i). Dopo due periodi, con t = 2, il montante sarà: M (2) = M (1) * (1 + i * 1) = M (1) * (1+ i), poiché il capitale C ora vale quanto il montante del periodo precedente, cioè M (1), e il periodo in cui si calcola l'interesse rispetto a M (1) è uno solo, quindi t = 1.