La virtù è quella capacità indispensabile che permette al principe di relazionarsi con la fortuna: quando la fortuna, cioè gli eventi sia della vita e sia dello stato, mettono il principe di fronte ad alcune scelte importanti, se non cruciali, allora il principe può utilizzare l'arma della virtù, cioè l'energia, la forza, l'intelligenza, l'astuzia. Prima di poter analizzare queste caratteristiche però, Machiavelli si dedica ad elencare, uno per uno, tutti i vari tipi di principato esistenti e i vari modi per poterli ottenere. Egli infatti distingue: i principati ereditari, misti, nuovi, civili, ecclesiastici. Tutte queste definizioni sono in oltre accompagnate da alcuni esempi storici, che sono veramente molto importanti perché servono da esempio e servono per semplificare e spiegare ciò che egli vuole far capire a chi legge la sua opera.