I razionalisti generalmente sviluppano la loro visione in due modi: in primo luogo, sostengono che ci sono casi in cui il contenuto dei nostri concetti o delle nostre conoscenze supera le informazioni che l'esperienza sensoriale può fornire. Costruiscono resoconti su come la ragione in una forma o nell'altra fornisce informazioni aggiuntive sul mondo. Gli empirici presentano linee di pensiero complementari ovvero sviluppano dei resoconti su come l'esperienza fornisce le informazioni che i razionalisti citano nella misura in cui le abbiamo acquisite. Gli empiristi a volte optano per lo scetticismo come alternativa al razionalismo. In secondo luogo, gli empiristi attaccano i racconti dei razionalisti su come la ragione sia una fonte di concetti o conoscenza. La disputa tra razionalismo ed empirismo ha luogo all'interno dell'epistemologia, il ramo della filosofia dedicato allo studio della natura, delle fonti e dei limiti della conoscenza.