Biologia: sintesi sui mitocondri e cloroplasti
Introduzione
La biologia è una materia piuttosto complessa e difficile da comprendere, in quanto ci sono moltissime cose da sapere. Ma per poter apprendere argomenti più difficili è necessario partire da delle buone basi e studiare alcuni processi basilari. Ecco quindi una breve sintesi sui mitocondri e cloroplasti. Questi due microscopici organelli si trovano sia nelle cellule vegetali che in quelle animali. Il loro compito principale è quello di generare energia all'organismo vivente che abitano. Ciò che li accomuna è la presenza di una doppia membrana (interna ed esterna). Mitocondri e cloroplasti differiscono invece per il processo di conversione energetica. Ma vediamo di approfondire meglio l'argomento attraverso i passi di questa guida, in cui cercheremo di far luce su alcuni processi importanti di sintesi.
Cosa sono i cloroplasti
Esaminiamo la struttura interna. I cloroplasti sono organelli più complessi dei mitocondri. I sacchi tilacoidi compongono ogni singolo organello del cloroplasto. Le lamelle stromale collegano le varie pile dei sacchi tilacoidi. La loro funzione è quella di tenere le pile ben separate tra loro. Lo stroma è un altro componente dell'organello. Di consistenza, semi liquida, occupa lo spazio che divide le pile tilacoidi e gli stromali. Per capire il funzionamento dei cloroplasti, possiamo prendere in esame il processo della fotosintesi clorofilliana. La clorofilla ricopre le pile di tilacoidi. Ha il compito di convertire i fotoni della luce solare, l'acqua e l'anidride carbonica in zuccheri ed ossigeno. Come conseguenza, nello stroma dei cloroplasti, si forma l'adenosina trifosfato.
Cosa sono i mitocondri
I mitocondri sono provvisti di matrice. Ogni matrice comprende una complessa catena di enzimi respiratori. Tali enzimi non sono presenti nei cloroplasti. Lo scopo degli enzimi respiratori è quello di convertire l'acido piruvico e altre specifiche molecole organiche in ATP. Nel corpo umano, un malfunzionamento o una compromissione della respirazione mitocondriale può essere concomitante con uno scompenso cardiaco.
Differenze tra mitocondri e cloroplasti
In sintesi, quali sono le differenze e le analogie tra mitocondri e cloroplasti?. Mitocondri e cloroplasti differiscono per quanto riguarda la forma. I cloroplasti sono ellissoidali, simmetrici sui tre assi. La forma oblunga è tipica dei mitocondri, anche se cambiano frequentemente forma durante la loro vita. La cellula mitocondriale ha una membrana interna più sviluppata rispetto a quella del cloroplasto. Ha una lunga serie di creste, formate dagli interstizi della membrana stessa. Le creste servono a massimizzare la funzionalità delle aree superficiali. Sulla superficie della membrana interna avvengono importanti reazioni chimiche. Una delle principali reazioni chimiche consiste nel filtrare certe molecole per creare catene di proteine. Le catene proteiche avranno il compito di legarsi a certe molecole presenti nella matrice. Qui, si combineranno con l'ossigeno, al fine di creare energia e nutrire l'organismo vivente di cui fanno parte.
La sintesi è un processo complesso e di non facile comprensione a chi si affaccia per la prima volta nello studio della biologia, ma è anche molto interessante. Se vi state cimentando anche voi nello studio della sintesi dei cloroplasti e mitocondri, e volete qualche informazione in più, i suggerimenti di questa guida faranno esattamente al caso vostro.
Vi auguro quindi buono studio.
A presto.