Bertolt Brecht: il teatro e la poesia in breve
Introduzione
Bertolt Brecht è stato uno scrittore, poeta e drammaturgo, che ha letto ed analizzato in modo critico la prima parte del XX secolo. Ci si trova infatti in un periodo caratterizzato dalla guerra e dalle ideologie. Brecht si schiera dalla parte del socialismo e critica aspramente il sistema capitalista, con tutte le contraddizioni che ne derivano. Questa guida si propone di illustrarvi meglio la figura di Bertolt Brecht: il teatro e la poesia in breve.
Il teatro
A Brecht si deve la nascita di un teatro meno rivolto all'insegnamento dell'ideologia politica dell'epoca, un "teatro epico", in grado di rappresentare la scena con naturalezza. Lo spettatore è più partecipe, e da soggetto passivo diventa soggetto attivo. L'attore, prendendo le distanze dal personaggio, e limitandosi a proporne i tratti e gli atteggiamenti, avvia una fase di colloquio attivo con gli spettatori, facendoli ragionare sui temi proposti.
Le opere
Tra le opere teatrali di maggior rilievo di Brecht ricordiamo : "Il cerchio di gesso del Caucaso", e "Madre Coraggio e i suoi figli". In tutte queste opere, così come anche nelle rimanenti, lo spunto principale avviene dalla realtà, dal presente, che viene rappresentato in tutti i suoi aspetti (anche quelli più macabri). Nel primo, ad esempio, scritto tra il 1944 e il 1945, l'autore, riprendendo un'antica leggenda proveniente dall' Oriente, affronta il tema del consumismo, che attanaglia la società moderna e attanagliava anche quella passata. La seconda opera, datata 1938, denuncia invece gli orrori della guerra.
La poesia
Per quanto concerne la poesia, Brecht la intende come un mezzo di insegnamento. Per questo motivo molti dei suoi versi si collocano direttamente all'interno dei suoi drammi teatrali. Le tematiche si concentrano, come avviene per il teatro, sugli aspetti della realtà ed il concetto dell' "io" non è al di sopra di tutto e tutti, ma è soggetto anch'esso a discussioni e riflessioni da parte dello spettatore. I temi ovviamente partono dalla cronaca e da vicende storico-politiche, in cui la posizione personale del poeta viene sempre messa in risalto con ironia e sarcasmo. Il linguaggio delle poesie risulta sempre molto preciso e nitido.
Tra i capolavori poetici vanno sicuramente annoverati : "Piaceri", una descrizione dei piaceri della vita che colpisce certamente per la sua incisività, e "Amare il mondo", una vera e propria ode alla Terra in cui viviamo. Significativi, in merito, i versi finali : "Ci impegniamo non per riordinare il mondo, non per rifarlo ma per amarlo ".
Consigli
- Per approfondire le opere di Brecht, il consiglio è quello di andarle a vedere direttamente a teatro