All'interno di tutti questi cambiamenti sociali, anche la religione vide la nascita di due forti "correnti" tra loro contrapposte: i catari che negavano il ruolo della gerarchia ed i valdesi che rivendicavano il diritto alla predicazione del Vangelo. La Chiesa cercò cosi di arginare questo fenomeno promuovendo una nuova evangelizzazione attraverso gli ordini religiosi, in particolare con i domenicani ed i francescani. L'ordine dei francescani venne fondato da Francesco d'Assisi, che viene oggi riconosciuto come il massimo esponente della poesia religiosa. Fu proprio quest'uomo ad aver creato alcune tra le prime poesie religiose: il "Cantico di frate Sole", scritto in volgare, ed il "Testamento", redatto in latino.