In via preliminare occorre chiarire alcuni concetti fondamentali che andremo qui ad accennare e che successivamente andremo ad esaminare nel dettaglio. Nella cinematica, ad esempio, si studia il moto del corpo senza prestare attenzione alla sua estensione, ma esclusivamente alla sua posizione nello spazio e nel tempo rispetto alla quale avviene poi lo spostamento. Ciò è tanto più vero ove si consideri che per corpo nella cinematica può intendersi addirittura un punto, laddove in fisica un corpo è qualsiasi ?pezzo di materia?, in qualsiasi stato essa si trovi (quindi solida, liquida o gassosa). . Ancora per descrivere in modo esauriente e quantitativo il moto di un corpo è bene aver chiaro e precisare alcuni elementi caratteristici quali:la traiettoria, la distanza, il tempo impiegato a percorrerla, la velocità e l'accelerazione di un corpo. Un corpo si dice ?in quiete? quando è fermo, ovvero quando non modifica la sua posizione rispetto ad altri corpi scelti come punto di riferimento. Viceversa se esso varia la sua posizione rispetto agli stessi punti viene detto corpo ?in moto?. La relatività e il punto di riferimento sono fondamentali per queste definizioni perché, per esempio, se siamo seduti in un treno in moto non ci muoviamo rispetto al conducente, ma ci muoviamo rispetto a chi si trova all'esterno del treno, pertanto una persona che ci osserva da fuori ci vedrà in moto insieme col mezzo di trasporto nel quale siamo seduti.