Tra la fine del IV e gli inizi del V secolo d. C. la parte occidentale dell'Impero Romano fu sottoposta all'insostenibile pressione di numerose popolazioni di origine germanica, mettendo seriamente in crisi le legioni che dovevano difendere i confini settentrionali e la frontiera renano-danubiana. Ecco che, tra il V e l'VIII secolo d. C. In Europa occidentale, precisamente tra il sud-ovest della Francia e il nord-ovest della Penisola Iberica, si sviluppò il regno visigoto. I Visigoti, germani dell'Ovest, in un primo momento ottennero dai Romani, di insediarsi in Mesia garantendone in cambio la difesa e avviando una politica di pacifica convivenza. In seguito, però, ripresero un atteggiamento aggressivo: la loro forza era tale da potersi imporre anche sul territorio italico, come avvenne con Alarico, il sovrano che mise a sacco Roma nel 410 d. C. In seguito i Visigoti, tra il 507 e il 511 d. C., si insediarono stabilmente nella penisola iberica, riuscendo a mantenere rapporti pacifici con i Romani tanto sotto il profilo religioso, quanto dal punto di vista politico, dal momento che mantennero la struttura amministrativa e il sistema giuridico della Spagna romanizzata, fino ad abbracciare il cristianesimo cattolico nel VI secolo d. C. Ecco mostrati in questa guida alcuni appunti di storia sul regno visigoto.