Lo sviluppo dell'economia di Atene, d'altro canto, fu favorito dalla posizione geografica dell'Attica, regione prossima al mare e protetta da catene montuose che le evitavano l'invasione dei Dori. Dopo un periodo monarchico, fra l'VIII e il VII secolo a. C. Il potere passò agli aristocratici. Nove arconti, scelti anno per anno tra la nobiltà, si spartivano i compiti di governo. Altre istituzioni erano il consiglio degli anziani (Areopago), che nominava gli arconti, e l'Ecclesìa, assemblea dei cittadini liberi, senza potere decisionale. Durante il VII secolo a. C. La condizione delle classi sociali più umili peggiorò a causa del rialzo dei prezzi e, di conseguenza, aumentò la schiavitù per sanare i debiti.