Il termine ?cortesia? deriva dalla parola ?corte?, la casa dei nobili cavalieri, che grazie alla prima crociata, acquistano coscienza di sé stessi e della propria superiorità sociale ed economica. Tra l?XI ed il XII secolo, l?aristocrazia si è ulteriormente rafforzata, tendendo alla chiusura ed al distaccamento nei confronti delle nuove classi sociali emergenti, tra cui vi era la borghesia. Sono proprio i cavalieri ad elaborare l?insieme dei valori e dei comportamenti della classe dominante. Secondo questi ideali, il cavaliere non doveva rappresentare un puro eroe militare, bensì un eroe cortese. Le virtù proprie della feudalità tradizionale erano la gloria, l?onore, il coraggio e la fedeltà. Il cavaliere cortese doveva rendere propria la cultura clericale ed antica, che si ispirava ad importanti valori, come la magnanimità, il senso della misura, la generosità e la gioia di vivere.