Angolo convesso e concavo
Introduzione
La matematica è una materia piuttosto amplia e ricca di argomenti che richiedo molto studio e molta pratica per essere appresi a dovere. Come potremo notare, questo argomento sarà veramente molto semplice da apprendere, per cui mettiamoci subito al lavoro. In questa guida daremo alcune semplici spiegazioni che vi saranno utili per comprendere meglio l'argomento in questione, ossia Angolo convesso e concavo.
Occorrente
- carta e matita
La matematica e la geometria
Molto spesso, quando ci troviamo a studiare alcuni particolari argomenti, sopratutto se riguardano materie scientifiche come la matematica o la geometria, potrebbe capitare di non riuscire a comprendere alcuni particolari argomenti. In questi casi potremo effettuare una semplice ricerca su un qualsiasi motore di ricerca su internet, per trovare molto facilmente tantissime guide che sapranno spiegarci, utilizzando termini molto semplici, tutti i vari argomenti che abbiamo difficoltà ad apprendere. Nei passi successivi, in particolare, cercheremo di capire cos'è un angoli concavo ed un angolo convesso e come fare per riuscire a disegnarli correttamente.
Le tipologie di angoli concavi e convessi
Possono verificarsi alcune particolari tipologie di angoli concavi e convessi. Se, ad esempio, due lati dell'angolo sono sovrapposti, l'angolo convesso risulterà nullo e quello concavo avrà la sua massima apertura. Questo angolo prende il nome di angolo giro e la sua ampiezza è di 360 gradi. Se, invece, due lati sono l'uno il prolungamento dell'altro, l'angolo convesso e l'angolo acuto avranno la stessa ampiezza. Ci troveremo, quindi, davanti un angolo piatto, e la sua ampiezza sarà la metà di quella dell'angolo giro, quindi 180 gradi. Se i due lati dell'angolo sono perpendicolari tra di loro, l'angolo concavo avrà un ampiezza uguale alla metà dell'ampiezza di un angolo piatto, tale forma prenderà il nome di angolo retto e la sua ampiezza sarà di 90 gradi. A questo punto saremo finalmente in grado di riconoscere molto facilmente sia un angolo concavo che un angolo convesso, con tutti i suoi casi particolari.
Le due semirette
Disegnando su un foglio un punto e, a partire da questo, tracciamo due semirette. Chiameremo "angolo" ciascuna delle due parti delimitate dalle semirette tracciate. Il punto, invece, lo definiremo come "vertice dell'angolo" e chiameremo le due semirette come "lati" dello stesso. Tali parti vengono solitamente indicate con lettere minuscole dell'alfabeto greco, quali alfa, beta, gamma, delta, ecc. Riprendiamo poi il disegno fatto precedentemente e prolunghiamo le semirette che formano i lati dell'angolo. Definiremo, quindi, convesso, l'angolo che non contiene il prolungamento dei suoi lati, mentre nomineremo concavo l'angolo contenente i prolungamenti.