Analisi logica: il periodo
Introduzione
La grammatica italiana è molto complessa. È ricca di regole ed eccezioni, pertanto non rientra tra le materie più apprezzate dagli studenti. L'analisi grammaticale e del periodo richiedono un'ottima conoscenza della lingua e molto studio. In realtà, l'analisi logica è molto utile perché consente una scrittura corretta e fluida. Pertanto, ecco in cosa consiste l'analisi logica del periodo e come svolgerla correttamente.
Occorrente
- un buon testo di grammatica
- pazienza
L'esempio
In grammatica, l'analisi del periodo analizza la sintassi delle frasi complesse. Più frasi semplici legate tra loro ed al nucleo rappresentano un periodo. Per rendere più semplice il concetto, facciamo qualche esempio. Il gatto corse in giardino, si mise a correre dietro un topo e alla fine lo catturò. Si distinguono tre frasi semplici, collegate strettamente alla principale.
Le proposizioni principali
Le proposizioni principali sono diverse. Si conoscono pertanto le enunciative (annunciano qualcosa) e le esclamative, con punto esclamativo finale. Inoltre, le interrogative contengono una domanda esplicita. Poi ci sono le retoriche, ovvero frasi apparentemente interrogative. Le volitive si dividono in imperative (con un ordine), esortative, concessive ed ottative (esprimono un desiderio). Le proposizioni incidentali sono in genere brevi e si trovano tra due virgole. Servono a precisare un concetto, ma si possono anche omettere. La loro assenza, infatti, non compromette in nessun modo la frase. Ad esempio: Matteo, benché fosse tardi, telefonò a Carlo.
Le virgole
Le proposizioni si possono collegare in tanti modi. Con le virgole, annunciano una sequenza di eventi. In alternativa, con delle preposizioni semplici o articolate. Le preposizioni possono dare un significato completamente diverso al periodo. Creano un rapporto di subordinazione tra una principale ed una dipendente (ipotassi). Oppure, possono coordinare un discorso. Le frasi, in questo caso, avranno la stessa importanza. Di solito avviene con la congiunzione "e", la paratassi. Infine, in analisi logica si distinguono subordinate implicite ed esplicite. Le prime contengono verbi dal modo indefinito (gerundio, infinito e participio). Le esplicite, invece, contengono un modo finito, pertanto indicativo, congiuntivo, condizionale ed imperativo. Il periodo non si ottiene con la sola frase principale. Per cui, le subordinate sono certamente necessarie per la sua formazione. Stabilita la loro importanza, lo studente dovrà individuarle per una corretta analisi logica.
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Consigli
- Studiare approfonditamente le regole grammaticali