Analisi logica: il complemento di modo
Introduzione
Nell'analisi logica le frasi non sono quasi mai costituite solo dal soggetto e dal predicato; altri elementi sono di solito presenti e contribuiscono ad arricchire e rendere più chiaro e preciso il discorso. Tali elementi prendono il nome di complementi. Ciascun complemento svolge nella frase una precisa funzione e dà un certo tipo di informazione: chi, che cosa, quando, dove, di chi, come, perché. In questa breve guida di analisi logica verrà approfondito meglio il complemento di modo e tutte le funzioni che esso svolge.
Cosa indica
Il complemento di modo o maniera indica come avviene un'azione espressa dal verbo ma può dipendere anche da un sostantivo o da un aggettivo. Esso comunica in che modo viene svolta l'azione indicata dal predicato; risponde alle domande: come? In quale modo? Ed in quale maniera?. È retto quasi sempre da un verbo, che può indicare azione o movimento, ma non solo: es. Osservava (come?) con attenzione; arrivò (come?) di corsa; lo afferrò (come?) con delicatezza. Anche un nome può reggere il complemento di modo; capita spesso con le ricette di cucina, quando si specifica non l'ingrediente principale del piatto, ma il modo in cui viene preparato.
A cosa si riferisce
Attenzione, il complemento di modo è sempre riferito ad un'attività e dà indicazioni su come essa si svolge; non dice com'è una persona, un animale o una cosa, non ha cioè una funzione descrittiva. Il complemento di modo è introdotto dalle preposizioni con, a, da, secondo, di, in e per. Si ha un complemento di modo anche con la locuzione "in modo" seguita da un aggettivo.
Complemento avverbiale di modo
Un'intera famiglia di avverbi, quelli di modo, svolgono la funzione di complemento avverbiale di modo es.: si mosse "velocemente"; siamo "felicemente" arrivati; sono parole scritte "alla rinfusa". Attenzione non bisogna confondere il complemento di modo con il complemento predicativo del soggetto, anche se tutti e due i complementi rispondono alla domanda come? Esempio: noi ce ne andammo (come?) con tristezza (con tristezza è complemento di modo, perché è costituito da un nome e dice in quale modo compiamo l'azione di andarcene).
Il complemento in latino
Va ricordato che in latino il complemento di modo o maniera, se rappresentato dal solo sostantivo, si traduce con l'ablativo preceduto dalla preposizione cum, se il sostantivo è accompagnato dall'attributo, si traduce con l'ablativo semplice. In quest'ultino caso si può anche usare la preposizione cum, sistemandola preferibilmente in mezzo, tra l'aggettivo ed il sostantivo. Molto spesso il complemento di modo si può sostituire e tradurre con l'avverbo corrispondente, ad esempio: si combattè con accanimento si traduce con Pugnamtum est acriter.