L'interrogazione è un momento che causa molti grattacapi a tanti studenti, per vari motivi. Il più delle volte gli insegnanti permettono l'utilizzo di interrogazioni programmate, cioè lasciano l'organizzazione di queste agli studenti stessi, permettendogli di essere pronti e sicuri di fronte al professore.
Gli studenti più furbi sanno approfittare di questo tipo di verifica per mantenere buoni voti, studiare di meno (o almeno in modo mirato) ed evitare eventuali scivoloni da attacco d'ansia.
Tuttavia i professori sono anche tenuti a svolgere interrogazioni casuali: qualcuno preferisce rivolgersi a un paio di studenti per volta, svolgendo una verifica orale completa, mentre altri preferiscono fare una singola domanda per studente ma interpellando la classe intera.
Nel secondo caso, lo studente può far ben poco se non studiare costantemente ma, nel primo caso, a volte i ragazzi possono semplicemente evitare e quindi posticipare l'interrogazione.
Vediamo come farlo usando 5 scuse affidabili ma plausibili!