5 Differenze fra liceo classico e liceo scientifico
Introduzione
Terminata la scuola media il dubbio che attanaglia molti adolescenti è la scelta fra il liceo scientifico ed il liceo classico.
La decisione non è affatto semplice: la scuola superiore che si decide di frequentare, infatti, stabilisce le materie da studiare per i prossimi cinque anni e la tipologia di nozioni che arricchiranno il proprio bagaglio culturale.
Quali sono le principali differenze fra i due licei in questione?
Approcci diversi
Le due storiche istituzioni assecondano inclinazioni personali ed interessi culturali differenti.
Il liceo classico focalizza la sua offerta formativa sullo studio approfondito delle materie umanistiche, affinando l'esercizio di traduzione delle lettere classiche (latino e greco) ed incrementando lo studio di letteratura, storia e filosofia.
Il liceo scientifico incentra, invece, la sua didattica sullo studio delle materie come fisica, chimica e biologia, analizzate alla luce delle conoscenze fornite dalla matematica.
Problema o versione?
Un luogo comune da sfatare è che il liceo classico non sviluppi l'abilità del problem solving, al contrario del liceo scientifico.
Risolvere un problema complesso di matematica richiede elasticità mentale e concentrazione, dimostrate tramite la lucidità di calcolo e l' applicazione delle formule; alla stessa maniera, invece, la traduzione di una versione necessita competenza di analisi del periodo e di riconoscimento delle costruzione logiche e sintattiche.
In entrambi i casi giocano un ruolo chiave memoria e logica: capacità cognitive incrementate allo stesso modo dalle due scuole superiori, a patto che lo studio individuale risulti metodico, sistematico ed approfondito.
Newton contro Aristotele
Meglio non conoscere il teorema di Euclide o la trama dell'Iliade?
Fortunatamente la scelta non è così drastica. Nessuno dei due licei consente ai suoi studenti di essere dei matematici provetti impediti nello scrivere un tema, o dei perfetti filologi incapaci di calcolare il resto della spesa.
Le conoscenze di base apprese sono comuni ad entrambe le scuole: insegnamenti quali italiano, matematica, inglese, latino, storia e filosofia saranno il pane quotidiano di qualsiasi liceale, il dettaglio con cui si approfondiranno sarà invece il suo companatico, varierà evidentemente con la scelta dell'istituto.
Una variabile da non sottovalutare è che l'impegno profuso delle singole materie deriva, in buona misura, dalla pretesa del docente in cattedra: può accadere, infatti, che studenti di liceo scientifico siano molto preparati in letteratura italiana, a causa di un professore particolarmente esigente o, invece, che studenti di liceo classico conoscano a menadito la tavola periodica degli elementi, grazie ad un professore molto severo di chimica.
Ingegnere o avvocato?
Nella maggior parte dei casi, chi sceglie di iscriversi al liceo scientifico o al liceo classico, lo fa con la consapevolezza di voler proseguire gli studi al termine delle scuole superiori.
Questa considerazione nasce dal fatto che tali scuole non garantiscono l'insegnamento di alcuna abilità pratica, come gli istituti tecnici, né rilasciano attestati professionalizzanti come quello di perito, direttamente spendibile nel mondo del lavoro.
Una falsa convinzione è quella secondo cui facoltà come ingegneria o medicina siano esclusiva degli studenti del liceo scientifico, avvezzi al rigore della scienza, mentre gli atenei di giurisprudenza o lettere siano prerogativa degli ex ginnasiali, conoscitori delle lingue classiche e propensi all'arte oratoria.
Questa diceria non tiene conto del fatto che la scuola superiore è solo un trampolino di lancio per gli studi futuri: il suo compito, infatti, è quello di impartire al giovane un metodo di studio e modellarne la forma mentis.
Uno studente motivato ed istruito potrà scegliere senza remore il percorso accademico che più gli aggrada, sulla base degli interessi maturati nel corso dei cinque anni, senza precludersi nessuna strada.
Durante l'adolescenza le idee sul proprio futuro possono mutare radicalmente ed in fretta! Ciò che fa la differenza sono l'impegno e la dedizione profusi nel quotidiano, esistono numerosi esempi di grandi ingegneri che hanno frequentato il liceo classico, o di prestigiosi avvocati provenienti dal liceo scientifico.
Comodità o passione?
Esistono altri importanti fattori che possono incidere sulla scelta di una scuola o di un'altra.
La vicinanza dell'istituto alla propria casa è un elemento molto importante da tenere in considerazione: chi abita vicino scuola risparmia tempo ed energie, rispetto a chi si trova a parecchi minuti di distanza, ma nel caso in cui il desiderio di frequentare la scuola a sé congeniale superi il capriccio della comodità, questo fattore diventa irrilevante.
Valutare il prestigio e la qualità dei licei nella propria città può fornire un prezioso aiuto per decidere quale strada intraprendere
Chiedere consiglio ai propri familiari servirà a sciogliere i dubbi ed essere più sicuri delle proprie scelte: nessuno conosce un figlio meglio dei propri genitori.