5 consigli per prepararsi ai test di ammissione di Biologia

Ogni anno migliaia di ragazzi si iscrivo ai test di ammissione per le facoltà scientifiche, tra cui anche Biologia. Purtroppo il numero dei posti disponibili è sempre inferiore a quello degli iscritti, per cui riuscire a guadagnare il proprio posto non è così facile e immediato. Essere scartati significa perdere un anno di studio, e vista la competizione nel mondo del lavoro non è mai una cosa conveniente. La preparazione a questi esami di selezione, però, non è così agevole, soprattutto per la mole di materiale da studiare. Bisogna infatti essere preparati in tante materie, come matematica, fisica, chimica e, ovviamente, biologia. Riprendere però il programma completo di tutti gli anni delle superiori non è certo facile, soprattutto se abbiamo poco tempo per prepararci. Ecco perché seguire alcuni consigli può semplificarci la vita. Con 5 semplici trucchi sarà possibile prepararci ai test d'ammissione aumentando le nostre chance di riuscita.

Sembra un consiglio banale, ma la prima cosa da fare è capire bene cosa c'è da studiare. E per farlo prima di tutto bisogna sapere com'è strutturato il test d'ammissione. Per biologia e le facoltà analoghe il test è elaborato dal CISIA, che propone un esame a scelta multipla composto da 20 quesiti di matematica, 10 di biologia, 10 di chimica e 10 di fisica. Il programma preso in considerazione è quello delle superiori, in particolare quello dei licei scientifici.

Il bando prevede che sia assegnato un punteggio positivo per ogni risposta corretta (1,5 pt) e un punteggio negativo per ogni risposta sbagliata (-0.5). Le domande lasciate in bianco, invece, non concorrono al calcolo del punteggio. Questa è un'informazione da tenere bene a mente, perché evitare di rispondere a caso è di fondamentale importanza per non abbassare il proprio punteggio. Il tempo complessivo per completare la prova è di 110 minuti, quindi avremo poco più di 2 minuti per ogni domanda.

Ora che abbiamo a disposizione tutti gli elementi necessari possiamo passare ad una delle fasi più importanti: la pianificazione dello studio. Dobbiamo capire quanto tempo abbiamo e come sfruttarlo al meglio, senza arrivare però al giorno della prova esausti. Suddividiamo quindi il tempo a disposizione per le materie, cercando di dedicare maggior tempo alle materie in cui abbiamo più difficoltà o in cui siamo meno freschi. Studiamo dalle 5 alle 7 ore al giorno ed evitiamo di mischiare le materie, ma affrontiamone una per volta.

Il metodo migliore per preparare un simile esame è quello di prendere appunti e costruire degli schemi indispensabili negli ultimi giorni. Infatti, avendo una grossa mole di materiale da studiare sicuramente dovremo prenderci qualche mese. In questo modo studieremo la prima materia molto prima del test e avremo bisogno di ripassarla negli ultimi giorni. Per questo motivo è fondamentale preparare appunti e schemi che ci rinfrescheranno la memoria a pochi giorni dall'esame.

Fortunatamente da qualche anno a questa parte esistono numerosi test preparatori, sia online che stampati. Appena avanziamo un po' con la preparazione è molto utile verificare se ci stiamo muovendo nella direzione giusta provando a fare dei test di verifica. In questo modo capiremo se il nostro studio è abbastanza approfondito e se gli argomenti su cui ci stiamo preparando sono quelli giusti.