5 consigli per ottimizzare il tempo in Università
Introduzione
Uno dei sogni di ogni studente universitario è quello di ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo. Questo è possibile se si adottano alcune accortezze per ottimizzare il tempo a nostra disposizione. Molti di voi sapranno che le lezioni universitarie, a volte, hanno orari assurdi, con buchi di molte ore tra una lezione e l'altra e quasi sempre ci tengono impegnati per tutta la giornata. Ecco, allora che il tempo per studiare e per prepararsi agli esami diventa davvero poco. L'importante prima di iscriversi all'Università è prendere in considerazione il fatto che si devono sostenere molti esami e che quindi è assolutamente necessario avere una buona capacità di organizzazione. Seguendo questa breve guida potrete trovare 5 consigli per ottimizzare il tempo in Università e per riuscire a superare gli esami senza problemi!
Stare attenti a lezione
Il primo e necessario elemento per evitarsi il doppio del lavoro a casa è quello di stare attenti alle lezioni. A volte non è proprio così semplice seguire il professore, prendere appunti e ricordarsi quanto detto, ma se riuscissimo a captare anche solo il 50% delle informazioni che ci vengono date sarebbe già un buon traguardo. Stare attenti per molte ore richiede sicuramente fatica e molta concentrazione, ma sicuramente darà i suoi benefici nel tempo. Quando vi troverete davanti al libro e dovrete studiare, infatti, avrete già una mezza idea dell'argomento e quindi lo ripeterete in modo più veloce e con meno sforzo. Se si tratta di una lezione che proprio non vi piace o se avete un professore un po' noioso e stare attenti diventa praticamente impossibile, potete utilizzare un registratore che registrerà, appunto, tutto quanto viene detto a lezione e che potrete riascoltare con più calma a casa.
Prendere appunti
Un altro buon consiglio per ottimizzare il tempo in Università è quello di prendere appunti. Consigliato è soprattutto il computer che vi permette di essere più veloci e quindi di trascrivere un numero maggiore di informazioni. Se non avete un computer o non volete portarlo all'Università anche carta e penna non sono da scartare. L'importante, infatti, è scrivere quanto si sta ascoltando, in quanto ci assicura di ricordare meglio il contenuto della lezione di avere meno lavoro a casa. Per prendere appunti ci sono diversi metodi da seguire, non ce n'è uno più giusto, ognuno sceglie quello più adatto alle proprie esigenze. Alcuni preferiscono trascrivere parola per parola di quanto dice il professore, altri, invece, prediligono gli schemi e le mappe concettuali. Per rendere comunque meno faticoso questo tipo di attività servitevi di colori, evidenziatori e penne colorate, è un buon metodo per rendere il tutto meno noioso.
Sistemare gli appunti
Un altro buon metodo per ottimizzare il tempo è quello di sfruttare a pieno le ore di buca tra una lezione e l'altra. Anche se siamo stanchi e non abbiamo voglia di aprire e studiare il libro di testo, possiamo sempre rileggere ciò che abbiamo scritto a lezione e controllare la presenza di eventuali errori. Sistemando gli appunti rileggerete quanto avete scritto e ripeterete nuovamente l'argomento. Con poca fatica avrete la possibilità di avere degli appunti ben fatti che vi aiuteranno poi nello studio in preparazione dell'esame. Se avete preso gli appunti al computer sarà sufficiente sistemare l'impaginazione, creare i titoli e rendere ciò che avete scritto più semplice da capire. Se, invece, utilizzate carta e penna potete ricopiarli in bella su un altro quaderno.
Sottolineare il libro
Un'altra cosa che potete fare tra una lezione e l'altra è quella di sottolineare il libro dell'esame che dovrete affrontare. Portate sempre con voi delle dispense o dei libri di qualche materia che dovete preparare per la sessione. Se avrete un po' di tempo libero all'Università, potete cominciare a sfogliarlo e a leggere qualcosa. Un buon modo per ricordarsi quello che si sta leggendo è quello di scrivere sui margini ciò di cui si sta parlando; è sufficiente un breve riassunto o una parola chiave che vi riporti direttamente al contenuto del paragrafo. Questo metodo oltre ad essere infallibile come metodo di studio è anche indispensabile nel ripasso. Potete anche semplicemente cerchiare nel testo le parole fondamentali, ad alcuni aiuta utilizzare colori ed evidenziatori diversi. Poi dipende tutto dal vostro metodo di studio.
Spegnere i social
Forse sarà già scontato che stare tutto il tempo sui social come Facebook, Instagram e Twitter non aiuta per niente a preparasi per gli esami, anzi, molto spesso ci fa perdere moltissimo tempo che potremmo invece impiegare per fare qualcosa di più costruttivo. Certamente è giusto svagarsi ogni tanto, il nostro cervello non può rimanere impegnato costantemente e ha bisogno di rilassarsi. Tuttavia, è preferibile staccare la spina uscendo un po' all'aria aperta, magari concedendosi un caffè alle macchinette o facendosi una bella chiacchierata con i propri compagni di Università.